CANTIERI DI MATEMATICA Nell’anno scolastico 2003/04 tre insegnanti della scuola dell’infanzia di S. Piero: Cioli Elvira, Gabellini Roberta e Innocenti Daniela, hanno aderito al gruppo di ricerca – azione “Sperimentazione di un curricolo di matematica nella scuola di base” Fanno parte del gruppo docenti di scuola dell’infanzia, elementare, media dei comuni di Montale, Agliana, Quarrata e Serravalle. Le finalità del progetto è quella di proporre ai bambini, tramite attività ludiche, occasioni di costruzione della conoscenza ed attivare motivazione tale da mettere in moto risorse personali per giungere all’acquisizione di competenze. In particolare è stato proposto un primo approccio alla forma geometrica solida, tramite:  Invenzione di una storia  Costruzione degli elementi del percorso (castello, bauli, strega, etc…)  Esecuzione del percorso motorio  Realizzazione di oggetti (regali per il matrimonio) mediante l’assemblaggio di forme solide reperite nell’ambiente  Rappresentazione grafica del percorso.

STORIA C’era una volta un principe e una principessa che si amavano teneramente e avevano già fissato la data delle loro nozze. Però una vecchia strega che abitava in un castello non molto distante, gelosa della bellissima ragazza, la rapì. Il principe insieme ad alcuni coraggiosi cavalieri partì alla volta del castello per liberare la ragazza e durante il viaggio dovette affrontare numerosi ostacoli Si trovò di fronte ad una montagna altissima che superò attraversando una galleria buia e stretta; arrivò ad un fiume impetuoso che riuscì ad attraversare passando sopra ad un ponte sospeso, poi giunse ad una palude che superò passando sopra dei sassi. Attraversando la foresta il principe e i cavalieri incontrarono una fata che li voleva aiutare nella difficile impresa. Guardando nella sfera magica, ella scoprì che la principessa era rinchiusa nella torre più alta del castello e che per raggiungerla, molte erano ancora le difficoltà da superare. La fata allora, decise di donare al principe e ai cavalieri il suo cappello che rendeva invincibile e donava saggezza e forza a chiunque lo indossava.

Il principe con i cavalieri riprese allora il cammino e dovette: Passare sotto un piccolo arco cosparso di schegge di vetro ed infine scoprire la serie di incastri che apriva la porta del castello Giunto finalmente all’interno, il principe scoprì subito dove la ragazza era tenuta prigioniera e la liberò; poi insieme fuggirono. La strega che si era accorta della loro fuga, li inseguì. I due per non farsi prendere …………… si nascosero in un baule, ma siccome la strega li aveva scoperti, i ragazzi ripresero a correre. Alla strega scivolò di mano il bastone magico che fu prontamente raccolto dal principe; ormai era priva di ogni potere e non poteva più far niente contro i due innamorati. Il principe e la principessa si sposarono e organizzarono una grande festa a cui tutta la popolazione partecipò. Ogni invitato portò un dono agli sposi.

Conversazione collettiva

Prima si passava dentro la galleria stretta e si strisciava come un serpente, io ho camminato a gatto. Poi si passava sopra il ponte perché sotto c’erano tanti coccodrilli a bocca aperta che aspettavano che qualcuno cadeva.

Si incontrava una palude e siamo montati sopra i sassi per attraversarla.

Ci voleva un po’ di attenzione perché altrimenti si mettevano i piedi nel fango

Poi per entrare nel giardino della strega c’era un arco………….ma prima abbiamo incontrato una fata con la sfera magica. La fata dava il cappello magico ……. E si diventava invisibili

.

Poi il principe doveva passare sotto l’arco dove c’erano …..le fiamme…no! C’erano le schegge di vetro e così si doveva stare attenti e si doveva strisciare.

Dopo siamo arrivati al tappeto delle forme…………che era la combinazione per aprire la porta del castello

Si sono rimesse a posto le forme…………… La porta del castello si è aperta e il principe trovava la principessa

,……………………….ma la strega se ne accorge. Allora ci siamo nascosti nei bauli……………………..c’erano uno grande e uno piccolo…….nei bauli ci si stava un po’ stretti e si doveva stare tutti raccolti….. Nel baule grande ci si entrava in due……in quello piccolo no ci si entrava uno solo e ci stavo stretti

Noi per il matrimonio abbiamo fatto i gioielli……..( 3 anni) Noi la televisione e la macchina (4 –5anni)

Cantieri-Di-Matematica.pdf

avevano già fissato la data delle loro. nozze. Però una vecchia strega che abitava. in un castello non molto distante, gelosa. della bellissima ragazza, la rapì. Il.

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