P.I.A. Piana Pistoiese Ricerca-Azione Matematica Anno scolastico 2011-12 II° Circolo Didattico di Quarrata Scuola Infanzia di Barba Sezione C: 21 Bambini di 5 anni Docenti: Pratesi Innocenti Elena Vettori Letizia
















OBIETTIVI FORMATIVI Manipolare e trasformare colori e materiali esplorando diverse forme espressive. Sperimentare l’uso di strumenti, materiali e tecniche, per esprimere impressioni ed emozioni e acquisire maggiore consapevolezza delle proprie abilità. Compiere una riflessione sul significato del colore, dello spazio, della linea e della forma e la loro interazione per la “lettura” di un’opera d’arte. Ampliare le capacità espressive, comunicative, creative e logiche. Riprodurre e manipolare segni grafici in uno spazio delimitato e attribuire loro un significato personale. Inventare segni, linee, tracce e forme. Realizzare composizioni creative utilizzando elementi grafici estrapolati da famose opere d’arte. Interagire e collaborare nelle attività di gruppo. Acquisire una buona coordinazione visuomotoria e grafica eseguendo percorsi e organizzando spazi sulla base di indicazioni verbali. Discutere e confrontare ipotesi. Sviluppare l’immaginazione e la creatività.

LE FASI DEL PERCORSO DIDATTICO I bambini hanno in sé l’arte, occorre soltanto lasciarli liberi di esprimersi, tutte le attività proposte, durante l’anno scolastico, hanno preso avvio dalla loro innata curiosità. Abbiamo fatto conoscere strumenti, tecniche e materiali diversi: si può far sperimentare ma non si può insegnate l’arte… Il nostro percorso didattico è stato finalizzato a far acquisire la consapevolezza delle molteplici possibilità espressive offerte dalle diverse tecniche. Possedere e dominare tante tecniche rende ciascuno libero di creare messaggi pieni di intenzionalità: infatti, la libertà deriva anche dal possesso della tecnica e dalla conoscenza delle molteplici possibilità dei materiali a disposizione. Dalla consapevolezza può nascere la voglia di produrre messaggi comunicativi, che richiedono la scelta e l’impiego di un determinato materiale, di un particolare strumento, di uno specifico supporto: tutto in relazione a quel che si vuole esprimere. Nelle attività espressive con i bambini non è stato tanto importante preoccuparsi del soggetto da rappresentare, quanto di come fare a rappresentarlo. Inizialmente i bambini sono stati coinvolti in esperienze nelle quali i protagonisti erano i colori che, sono stati mescolati tra loro e con sostanze di ogni tipo (colla, farina, zucchero, segatura, sabbia, sapone), sono stati distribuiti sul foglio talvolta con strumenti inconsueti (fazzoletti, guanti di lattice, posate di plastica, pellicola, spugne, corde, spazzole) e con modalità diverse.

Miscele di colori e… farina, segatura, sabbia, zucchero

Dripping

In seguito, con l’uso di strumenti e materiali diversi, i bambini hanno esplorato segni e linee… Hanno giocato con corde e nastri, “disegnando” linee aperte e chiuse…. Cesare: Uso la linea chiusa e faccio un paracadute… Virginia: Uso la linea aperta e faccio una lumaca… Martina: Uso la linea chiusa e faccio una goccia… Cosimo: Uso la linea chiusa e faccio un cerchio… Ilaria: Uso la linea chiusa e faccio un triangolo… Ginevra: Uso la linea chiusa e faccio un cuore… Serena: Uso la linea chiusa e faccio un cerchio… Damiano: Uso la linea aperta e faccio due montagne… Martina: Sembra la mia iniziale… Virginia: Si può fare le letterine… Valentina: Uso la linea chiusa e faccio un cerchio… Monika: Uso la linea chiusa e faccio un cuore… Christian: Uso la linea aperta e faccio un serpente… Niccolò: Uso la linea chiusa e faccio una montagna… Manuel: Uso la linea chiusa e faccio una formichina… Giulio: Uso la linea chiusa e faccio un cuore… Denise: Uso la linea chiusa e faccio una lettera D…

Hanno costruito alcuni timbri di linee incollando della corda su pezzetti di legno….

Partendo da quella che è la prima forma di espressione grafica dell’infanzia: lo scarabocchio, hanno disegnato linee che si “incrociano” e creano forme irregolari, hanno riempito gli spazi chiusi di queste forme con puntini fatti con cere, matite e pennarelli.

Utilizzando le tempere e contenitori diversi (bicchieri, rotoli di carta, barattoli..), hanno stampato un “universo” di cerchi intrecciati

Hanno realizzato un “quadro”, con linee diritte e curve incollando nastri e fili su 2 cartoni, uno dipinto di nero e uno dipinto di bianco

Hanno dipinto con corde, fili, lana e spago, realizzando tanti intrecci di linee

Partendo da una linea chiusa e una linea aperta, ne hanno tracciato il contorno utilizzando diversi strumenti grafici

Hanno unito alcuni punti fatti ai lati opposti di un foglio, con linee di diverso tipo e colore... Che confusione, sembra un labirinto !!

… per imparare a riconoscere linee aperte e linee chiuse ed utilizzare in modo più consapevole il loro segno grafico.

Dopo le molteplici esplorazioni i bambini sono passati alla vera e propria scoperta dell’Arte e hanno conosciuto 4 pittori

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I bambini hanno scelto 4 forme dai 4 quadri di ogni pittore; dopo averle ritagliate, le hanno colorate utilizzando diversi strumenti: pennarelli, matite e pastelli a cera. In seguito hanno incollato le forme, realizzando una loro “composizione creativa” da…..

Dopo questa prima conoscenza e manipolazione delle 16 opere osservate ne sono state selezionate 4 (una per ciascun pittore) sulle quali si sono incentrate tutte le successive attività. I bambini hanno colorato: - “Universi magici” di Mirò con pennarelli e matite; - “Il parco presso Lu” di Klee con acquarelli e cere; -“Composizione” di Mondrian con tempere; -“Composizione” di Kandinsky con matite, acquarelli e pennarello; Le copie dei quadri sono quasi uguali agli originali, non sembra anche a voi?

MIRO’ KLEE

MONDRIAN

KANDINSKY

Dal segno al di-segno I bambini, divisi in 4 gruppi, uno per ciascun pittore, dopo aver osservato l’opera dell’artista, hanno scelto individualmente alcune linee e forme che per loro avessero un significato, le hanno ricalcate e riprodotte su fogli bianchi; poi sono state ingrandite e i bambini hanno ricreato un disegno attorno ai segni scelti; infine hanno colorato l’elaborato con tecniche diverse. “Ho fatto un fiore con le

Miro’

Klee

spine; una mamma che sta portando a fare un giretto alla sua bambina piccola, sulla carrellina. La bambina vuole dire alla mamma – Mamma, mamma, voglio andare sullo scivolo. La mamma gli dice –No, sei troppo piccola. La bambina vede un uccellino e lo guarda e dice –Mamma lo possiamo prendere? C’è un bruchino che andava a fare una passeggiatina nel prato”.

“Ho disegnato un coccodrillo che sta mordendo il gambo del fiore, è nel mare. C’è 3 fiori, un albero con le foglie a punta. C’è il sole nel cielo e un bruco che stava strisciando.”

Kandinsky

Mondrian

“C’è un fiore fatto a palloncino, c’è una macchina nella strada, i cuoricini, delle farfalle, poi altri palloncini, poi c’erano delle lettere fatte a passeggino che spingeva la mamma, la bambina e dei fiorellini.”

“Io ho fatto un topo che si arrampica sui muri, la radio dentro una casa. Una luce dentro il quadro, sopra il muro. Un quadro colorato a righe. Un topolino con le cuffie sta annusando l’altro topolino. Tutto dentro la casa e c’è il sole fuori nel cielo.”

Utilizzando materiali diversi e varie tecniche, i bambini hanno realizzato alcune “opere” che sembrano fatte dai 4 grandi pittori…

Abbiamo disegnato, ritagliato e incollato alcune forme di carta collage colorata, in seguito abbiamo tracciato il contorno di tutte le forme fatte con un pennarello nero

Abbiamo realizzato un collage sovrapponendo pezzi di cartatessuto colorata e fili di lana nera

Abbiamo dipinto di nero alcuni bastoncini di legno e li abbiamo incollati per delimitare alcuni spazi che abbiamo riempito con palline di carta velina colorata

Abbiamo creato forme e linee con pezzi di corda incollata su un cartone, che abbiamo ricoperto con scottex e colla, in seguito abbiamo colorato tutto con gli acquarelli e abbiamo evidenziato le linee di corda con colore acrilico

Per concludere, è stato deciso di realizzare un grande quadro su 4 pannelli di legno, composto da un “collage di forme” per questo ogni bambino ha scelto di nuovo una forma all’interno dell’opera del pittore prescelto…

Prima i bambini hanno usato le 20 forme scelte per creare una composizione personale, grazie alla loro fantasia e creatività le stesse forme sono diventate cose impensate: animali, personaggi, oggetti…

“La bambina coi capelli lunghi. Un filo di lana attaccato alla maglia della bambina. Un albero, un altro albero piccolo con delle foglie. Il puzzle con 5 pezzi.”

“Un treno con le luci davanti, il fumo, c’è degli alberi sui vagoni. Due nuvole. C’è la finestra e il personaggio che guida il treno.”

Per realizzare il pannello finale i bambini individualmente, dalla forma scelta ingrandita, hanno creato un soggetto…

… lo hanno disegnato, colorato, decorato e ritagliato…

Il quadro collettivo realizzato con le forme racconta una “storia”: UN ALBERO E IL MARE CON LA BARCA, UNA BALENA E UNO SQUALO, LA BALENA E LO SQUALO ERANO UN PO’ PREOCCUPATI PERCHE’ IL VULCANO STAVA PER ERUTTARE PERO’ LA LAVA ANDAVA COSI’ TANTO PIANO CHE LORO FACEVANO IN TEMPO AD ANDARE A CASA E LA BARCA ANDAVA AL MOLO… LA BARCA STAVA ANDANDO AL PORTO CON I MARINAI… C’ERA LA BALENA CON UNO SQUALO CHE LA STAVA INSEGUENDO, POI LA BARCA AVEVA PICCHIATO CONTRO LO SQUALO E LA BALENA VA AD AIUTARE I MARINAI… QUESTO MI SEMBRA UNA FORESTA-PALUDE-JUNGLA PERCHE’ CI SONO DEGLI ANIMALI, LE NUVOLE… C’E’ UN AEREO, UN ALBERO E I SERPENTI… MI SEMBRA CHE IN QUESTA FORESTA CI SONO DUE SERPENTI CHE CERCAVANO UN UOMO DA UCCIDERE E L’AEREO VOLEVA ATTERRARE… STAVA CERCANDO DI ATTERRARE MA ERA DIFFICILE… QUI CI SONO LE NUVOLE, E UN SOLE COLORATO DI TUTTI I COLORI… C’E’ UN FUNGHETTO, UNA SEGGIOLA CON IL CUSCINO RICAMATO E LA BAMBINA TORNA A CASA PERCHE’ DEVE ANDARE A MANGIARE… IL FUNGHETTO CHE PARLA E’ UN AMICO DELLA BAMBINA, MENTRE TORNAVA A CASA PRENDEVA UN FIORE PER IL SUO AMICO E GLIELO DAVA SE LO INCONTRAVA PER LA STRADA… C’E’ UNA CASA E UN’ALTRA CASA… C’E’ UNA MACCHINA SOPRA A UN PEZZO DI STRADA… C’E’ UNA SIGNORA CHE PUO’ SALIRE SULLA MACCHINA E ANDARE A CASA SUA, SEMBRA UN GIARDINO CON LA STRADA… SEMBRA UNA BAMBINA CON UN OMBRELLO CHE PRENDEVA UN FIORE E LA COCCINELLA CI ANDAVA SOPRA…

12 Maggio 2012: “La matematica e le altre” Mostra al Polo Tecnologico

OSSERVAZIONI SUL PERCORSO L’idea iniziale, per l’attuazione delle esperienze proposte nel progetto di Ricerca-Azione di Matematica, è nata dall’interesse e il coinvolgimento dimostrati dai bambini durante le attività di sperimentazione sul colore e le tecniche espressive. Il loro entusiasmo iniziale e l’impegno riscontrati hanno dato risultati maggiori rispetto alle nostre aspettative, in diverse circostanze, molte attività sono state incrementate o maggiormente approfondite in seguito alle richieste dei bambini, permettendo un pieno raggiungimento degli obiettivi previsti. In definitiva tutte le esperienze del progetto sono risultate molto significative sia per gli alunni che per le insegnanti in modo particolare i momenti di discussione e confronto con le altre docenti e gli esperti del gruppo di Ricerca-Azione.