UREA BREATH TEST (U.B.T.) Si tratta di un esame semplice ed economico che consente di rilevare la presenza del batterio Helicobacter Pylori nella mucosa dello stomaco, batterio che – come ormai noto – può determinare gastriti, duodeniti ed ulcere gastriche o duodenali. Il test viene eseguito al mattino, previo digiuno di almeno 6 ore. E’ il metodo ideale per confermare l’avvenuta eradicazione del batterio al termine della terapia. Può venir effettuato anche per rilevare la sua presenza in quei pazienti che pongono resistenza ad effettuare l’esame endoscopico (dirimente per il sospetto diagnostico di ulcera gastro-duodenale) e quindi motivarli in tale senso. Modalità di esecuzione: L’esame va eseguito almeno 4 settimane dopo il termine della terapia di eradicazione. Tale termine di tempo va osservato scrupolosamente. (*) 1) viene fatta bere al paziente una bustina di citrato di sodio diluito in acqua e dopo 10 minuti questi deve espirare in una provetta particolare nella quale si raccoglie un primo campione di aria espirata. 2) viene somministrata al paziente una compressa di Urea-C14 e dopo 30 minuti questi deve espirare in un’altra provetta nella quale viene raccolto un secondo campione di aria espirata. Meccanismo: il batterio Helicobacter Pylori produce “ureasi”, un particolare enzima che scinde l’urea in ammoniaca ed anidride carbonica, la quale ultima, viene assorbita, passa in circolo e viene poi eliminata con la respirazione. Nei pazienti che hanno infezione da Helicobacter Pylori (e quindi la presenza dell’enzima ureasi), la quantità di Anidride Carbonica emessa risulta maggiore della norma: questo consente di confermare cioè la presenza o meno del batterio e quindi di validare nella prima evenienza la diagnosi e nella seconda l’avvenuta guarigione dopo il trattamento di eradicazione. Attendibilità dell’esame: prossima al 100%. Sicurezza: possono essere sottoposti al test anche i bambini e le donne in gravidanza. Preparazione al Breath Test (U.B.T.) Il giorno dell’esame: colazione libera Il giorno prima dell’esame: - non fumare - non assumere fibre (frutta, verdura, pasta, pane) - non bere acqua gassata o bibite gassate - concessi: riso bollito condito con poco olio e senza formaggio, carne e pesce non conditi - digiuno dalla mezzanotte Una settimana prima dell’esame Non assumere procinetici (Motilex, Motilium, Domperidone) Il mese prima dell’esame: - non assumere antibiotici e Inibitori di pompa protonica (per es. omeprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo, lansoprazolo etc.) (*) Falsi negativi: se il test viene effettuato prima di 4 settimane dal termine della terapia l’esito può essere falsamente negativo e far ritenere che si sia ottenuta l’eradicazione, mentre questa potrebbe anche non essere avvenuta. Ciò può verificarsi poiché i farmaci antiscretori (che riducono l’acidità gastrica) usati nella cura della gastroduodenite e nella terapia di eradicazione dell’Helicobacter Pylori (unitamente al doppio trattamento antibiotico) riducono l’attività ureasica del batterio. Quindi se tale intervallo di tempo non viene correttamente rispettato la negatività del test in questo caso significa solo una momentanea inibizione del batterio e non la sua eliminazione definitiva. Per questo motivo è i importante rispettare tale termine di tempo.