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ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ‘FERMO SOLARI’

PER SAPERNE DI PIÙ

SEGRETERIA DELL’ISTITUTO: C/O SEDE ASSOCIATA I.P.S.I.A. “CANDONI” VIALE A. MORO 30, 33028 TOLMEZZO TEL. 0433.2035, FAX 0433.44638 e-mail: [email protected] web site: www.isisfermosolari.it Manuela MECCHIA (Dirigente Scolastico) Ugo MASUCCI (Collaboratore Vicario)

mail: [email protected] mail: [email protected]

TEAM ORIENTAMENTO: Giovanni GARLATTI, Anna Stella NOVELLO

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AI GENITORI E AI FUTURI ALLIEVI A partire dall’anno scolastico 2009/10, la Scuola Superiore è stata interessata dalle novità introdotte dalla Riforma. In particolare sono stati ridefiniti tutti i percorsi curricolari e gli indirizzi, che da molti anni caratterizzavano l’offerta formativa degli Istituti. Questo fascicolo rappresenta una guida per aiutare i futuri allievi e allieve a orientarsi in modo consapevole verso il percorso di studi più rispondente alle proprie aspettative e al proprio progetto di vita. Ulteriore materiale informativo è a disposizione sul sito del Ministero (www.istruzione.it). In questo fascicolo sono illustrati, sia per il Settore Tecnico che per il Settore Professionale, i nuovi indirizzi previsti dalla riforma con le indicazioni dei profili relative ai primi bienni fin qui progettati dall’Istituto. Per ogni percorso sono indicati: il curricolo nazionale previsto dalla Riforma e il relativo monte ore; le modifiche introdotte dalla progettazione di Istituto, con le differenze evidenziate rispetto all’ordinamento. Tutti i percorsi sono strutturati con un’organizzazione modulare a 50’ che consente di ampliare l’offerta formativa e garantire il potenziamento delle discipline laboratoriali e dell’attività di metodo di studio. Nel SETTORE PROFESSIONALE è possibile acquisire sia il diploma quinquennale relativo a ogni indirizzo, sia la qualifica triennale regionale, grazie all’introduzione dei percorsi di qualifiche triennali specifiche , in intesa con la Regione di TIPOLOGIA “A” e TIPOLOGIA “B” Dall’anno scolastico 2013 -2014 è possibile, infatti, iscriversi anche al percorso di qualifica TIPOLOGIA “B” – OPERATORE DEL LEGNO – ADDETTO ALLE LAVORAZIONI DI FALEGNAMERIA di durata triennale. Mi preme ricordare che l’Istituto, oramai da più di un decennio, sta portando avanti una serie di progettualità tese a garantire e rafforzare il successo scolastico di tutti e di ciascuno. L’obiettivo non è soltanto quello di evitare dispersione e abbandoni, ma anche quello di rafforzare l’eccellenza dei risultati valorizzando al massimo i talenti degli allievi. Momento centrale di questa progettualità è il Progetto Biennio, che, considerando come fondamentale l’azione di ACCOGLIENZA e ACCOMPAGNAMENTO dei ragazzi e delle ragazze, nel primo biennio dell’Istruzione superiore, cerca di consolidare quelle competenze trasversali e metacognitive che rappresentano gli elementi fondamentali per il successo scolastico. L’Istituto Solari porta avanti in maniera sistematica e continuativa l’attività di Laboratori di Studio, ed è l’unico sul territorio a garantire la realizzazione di Laboratori per Il Potenziamento Cognitivo con l’uso delle mappe mentali e cognitive. Altri punti importanti del progetto sono - monitoraggio di ingresso attraverso i questionari di competenza OCSE - PISA; - la settimana di accoglienza e il progetto di accompagnamento e sostegno dei ragazzi nel corso dell’anno scolastico con ore dedicate al recupero, al sostegno e al potenziamento; - il progetto di avvio e consolidamento del metodo di studio (questionario CORNOLDI e Amos 8-15); - la suddivisione della classe per gruppi di apprendimento nelle attività di laboratorio; - gruppi di recupero/potenziamento con tutoraggio pomeridiano da realizzarsi nel corso di tutto l’anno scolastico. L’organizzazione oraria prevede moduli orari a 50 minuti, su 5 giorni settimanali, con un due rientri pomeridiani e sabato libero. Agli studenti del triennio viene inoltre offerta l’opportunità di sostenere in sede scolastica e a prezzo agevolato un esame di lingua inglese (PET - livello B1) il cui risultato verrà ufficialmente certificato da ‘University of Cambridge ESOL Examination’ attraverso la British School FVG. La certificazione PET viene ampiamente riconosciuta da ditte ed enti in sede di reclutamento di lavoratori e anche dalle università in sostituzione di un esame di lingua straniera. Altre notizie sono disponibili sul sito web della scuola (http://www.isisfermosolari.it). Con cordialità. Il Dirigente Scolastico Manuela MECCHIA

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto

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DIPLOMA PER L’INDIRIZZO B1: SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE opzione: VALORIZZAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI DEL TERRITORIO TIP. “A” QUALIFICA I. e F.P. :OPERATORE DELLE TRASFORMAZIONI AGRICOLE

Addetto alle lavorazioni in filiere agroalimentari IL PROFILO DELLA RIFORMA L’indirizzo “Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale” è finalizzato all’acquisizione di un profilo professionale le cui attività si esplicano tramite servizi tecnici indirizzate al miglioramento degli aspetti economici aziendali, delle situazioni ambientali e territoriali, della qualità del lavoro nei contesti produttivi rurali. Il percorso educativo comprende una formazione tecnica di buon livello e lo sviluppo di organiche capacità di analisi socio-economica di realtà produttive, esaminate in un contesto ambientale territoriale le cui connotazioni strutturali-fisiche, ecologiche, paesaggistiche, produttive, culturali e ricreative, costituiscono un campo di attività da sostenere, migliorare, ristrutturare. Le abilità–competenze che caratterizzano le professionalità collegate al percorso scolastico conferiranno ai qualificati e diplomati capacità di analisi e di interventi di stimolo e promozione dei molteplici compiti che la moderna agricoltura, nelle sue articolazioni multifunzionali, deve prefiggersi; non solo compiti tradizionali quali la produzione, la trasformazione e la commercializzazione, ma anche riscontro di questioni ambientali, di assetti territoriali, di sostegno degli insediamenti delle zone extraurbane e di quelle intermedie fra città e campagne. La “nuova ruralità” generata dalle nuove esigenze di produttività e dalla necessità di soddisfare determinati bisogni, richiede diverse e rinnovate interpretazioni dei modi di vita e comporta l’esame di più aspetti specifici. I caratteri innovativi dell’interpretazione della nuova realtà dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, oltre ai contenuti scientifici e tecnologici, sono costituiti anche da specifiche rappresentazioni dovute alla sociologia dell’ambiente, del territorio, dei processi economici e del lavoro, dei mutamenti sociali, essenziali per spiegare i fenomeni migratori, i conflitti urbani, i recenti decentramenti, i nuovi modi di vita. DESCRIZIONE SINTETICA DELLA FIGURA Il diplomato nel settore agro-alimentare interviene, a livello esecutivo, nel processo lavorativo di produzione e trasformazione alimentare con autonomia e responsabilità su ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. Le conoscenze sull’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alla produzione, trasformazione alimentare con competenze nello svolgimento delle operazioni fondamentali del ciclo di produzione, trasformazione, conservazione, confezionamento e stoccaggio dei prodotti alimentari. COMPETENZE TECNICHE PROFESSIONALI IN USCITA Il diplomato nel settore servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale è in grado di: 1. Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc) 2. Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso 3. Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria 4. Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali 5. Operare secondo i criteri di qualità stabiliti per le specifiche operazioni di produzione e trasformazione sulla base degli standard prefissati di processo 6. Eseguire attività di approvvigionamento, stoccaggio e conservazione delle materie prime e semilavorati, applicando i profili normativi di igiene 7. Eseguire operazioni di trasformazione, confezionamento, conservazione e stoccaggio dei prodotti, applicando i profili normativi di igiene 8. Operare nella prevenzione del degrado ambientale 9. Intervenire nei progetto per il turismo locale e lo sviluppo dell’agriturismo anche attraverso il recupero degli aspetti culturali della tradizioni locali e prodotti tipici 10. Gestire interventi per la conservazione ed il potenziamento di parchi aree protette e ricreative 11. Conoscere l’evoluzione dei processi produttivi al fine di valorizzare le opportunità del territorio 12. Valorizzare le risorse paesaggistiche e naturalistiche dell’ambiente montano 13. Avviare piccole attività produttive fruttifere e selvicultura con relative trasformazioni di prodotti 14. Sapere utilizzare le tecnologie specifiche del settore.

PROGETTO QUALIFICA TRIENNALE In base all’accordo quadro stato-regione, verranno attivati con l’Assessorato Istruzione - Formazione della Regione Friuli Venezia Giulia, percorsi triennali che consentiranno agli allievi, alla fine del terzo anno, di conseguire una Qualifica spendibile in ambito europeo (Operatore Agroalimentare – addetto alle trasformazioni in filiere agroalimentari).

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ISTITUTO PROFESSIONALE "FERMO

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SOLARI"

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto

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settore: INDUSTRIA E ARTIGIANATO MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Opzioni: Manutenzione dei mezzi di trasporto Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

DIPLOMA PER L’INDIRIZZO C2:

TIP. “A” QUALIFICA I. e F.P. :OPERATORE MECCANICO Montatore Manutentore di Sistemi ElettroMeccanici IL PROFILO DELLA RIFORMA Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Le competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. Al termine del quinquennio lo studente è in grado di: - Comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti - Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche - Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione - Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite - Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti - Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione - Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci e economicamente correlati alle richieste. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Il nostro istituto ha caratterizzato in maniera significativa il curricolo scolastico degli allievi, attraverso la normativa introdotta dall’autonomia, prima, e dalla Riforma, poi, consentendo la curvatura del Profilo Nazionale alle esigenze del territorio e delle realtà carnica. Questo elemento diviene strategico negli Istituti Tecnici e professionali, che per loro vocazione debbono collegarsi con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, valorizzando eccellenze e punti di forza e anticipando e sostenendo possibili prospettive di sviluppo del territorio stesso. In particolare sappiamo, per esperienza, che gli allievi che si rivolgono agli Istituti Professionali hanno sviluppato propensione per l’attività di laboratorio e di officina. Pertanto l’Istituto, attraverso la propria progettualità, ha inteso potenziare queste aree fin dalla classe prima, modificando, in parte, quanto previsto dal Profilo Nazionale. Nel nostro Istituto l’offerta formativa risulta quindi caratterizzata da: - una struttura oraria modulare a 36 moduli da 50’, con due rientri pomeridiani e sabato libero - l’introduzione dell’ora di Progetto Biennio (laboratorio di potenziamento cognitivo e metodo di studio) nel curricolo con un’ora settimanale opportunamente dedicata - potenziamento delle attività di laboratorio tecnologico e esercitazioni di settore, con aumento delle ore di compresenza, attraverso l’introduzione di un blocco orario di materie di indirizzo PER 14 ORE COMPLESSIVE IN LABORATORIO

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l’inserimento nella disciplina di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, della compresenza, e dunque del laboratorio sulle classi prime e seconde la strutturazione di percorsi di qualifica triennale che porteranno a un primo diploma riconosciuto in ambito europeo, dopo i primi tre anni.

Per le classi successive al primo biennio saranno attivate le opzioni che caratterizzeranno maggiormente l’indirizzo con l’obiettivo primario di sviluppare ed integrare competenze in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio: OPZIONE MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO OPZIONE APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI

PROGETTO QUALIFICA TRIENNALE In base all’accordo quadro Stato-regioni, verranno attivati con l’assessorato all’Istruzione-Formazione della Regione Friuli Venezia Giulia, percorsi triennali di studio che consentiranno agli allievi, alla fine del terzo anno, di conseguire la QUALIFICA DI MONTATORE – MANUTENTORE DI SISTEMI ELETTROMECCANICI. Questo per avere, in armonia con il carattere politecnico del profilo di competenza del Manutentore del Sistema di Istruzione, un nuovo operatore che si muova del contesto tecnologico nel quale si applicano le competenze del Manutentore. La formazione ad operare su sistemi complessi (sia essi impianti o mezzi) richiede infatti una trasversalità delle conoscenze tecnologiche che implicano, sul piano didattico, percorsi di apprendimento che vanno dal particolare al generale, e approfondiscono sul piano culturale l’iniziale specializzazione delle attività. Il progetto sarà dunque caratterizzato da una profonda trasversalità fra sistemi di tipo esclusivamente meccanico, elettrico od elettronico.

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OFFERTA SUSSIDIARIA COMPLEMENTARE TIPOLOGIA "B" Operatore del Legno – Addetto alle Lavorazioni di Falegnameria Area Professionale: MANIFATTURIERA E ARTIGIANATO Figura a banda larga nazionale: Operatore del legno Profilo Regionale: Addetto alle lavorazioni di falegnameria In base all’accordo quadro Stato-Regione, è stato attivato, nel settore professionale IPS, a partire dall’anno scolastico 2013-2014 un nuovo percorso professionale IeFP (Istruzione e Formazione Professionale) Operatore del Legno – Addetto alle Lavorazioni di Falegnameria, che consentirà agli allievi, alla fine del terzo anno, di conseguire una Qualifica spendibile in ambito europeo. Si tratta di un nuovissimo percorso di qualifica che ti permetterà di:  non avere più le tradizionali discipline, ma un insegnamento per aree, con un minor numero di docenti  aumentare notevolmente le ore di laboratorio sia tecnico che professionale (quasi tutte le aree hanno il laboratorio) per un totale di 17  operare subito concretamente, eseguendo lavorazioni collegate al profilo di qualifica, potenziando le abilità operative manuali connesse all'uso delle attrezzature tipiche della falegnameria  realizzare ed assemblare componenti lignei come elementi d’arredo, serramenti, prodotti di carpenteria, ecc. Al termine del triennio, con l’acquisizione della qualifica, potrai inserirti direttamente nel mondo del lavoro. Il percorso ti consentirà di acquisire le seguenti competenze previste in uscita dal profilo regionale:  Competenza 1 - Definire e pianificare le operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, modelli, distinte materiali, ecc.) e del sistema di relazioni.  Competenza 2 - Approntare strumenti, utensili, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso  Competenza 3 - Monitorare il funzionamento di strumenti, utensili, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria  Competenza 4 - Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e d contrastare affaticamento e malattie professionali  Competenza 5 - Eseguire la lavorazione di pezzi e/o componenti in legno secondo le specifiche indicate da disegni e modelli  Competenza 6 - Montare e assemblare manufatti lignei composti da più pezzi e particolari e/o accessori, sulla base delle specifiche di disegni e modelli  Competenza 7 - Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, di macchinari, strumenti e utensili, dei materiali edei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione dei manufatti lignei Sulla base del nostro progetto potrai inoltre:  Conoscere le principali essenze legnose presenti e utilizzate nell’ambiente alpino  scegliere e utilizzare il materiale più idoneo per la realizzazione di manufatti lignei.  Eseguire la lavorazione di pezzi e/o componenti in legno secondo le principali tecniche di lavorazione.  Saper montare manufatti composti da più pezzi con le tecniche di assemblaggio tradizionali e non; conoscere le metodologie applicative dei prodotti di finitura.  Preparare, organizzare e pianificare il proprio lavoro utilizzando anche attrezzature a controllo numerico, macchinari e utensili necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare.  Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare una corretta e sicura operatività, (normative di sicurezza del settore lavorazione legno). Per gli allievi che lo vorranno, attraverso specifiche integrazioni sarà possibile, al termine della terza annualità, richiedere il passaggio al settore tecnico C9 – Costruzioni, Ambiente e Territorio – opzione Tecnologia del Legno nelle Costruzioni, per terminare gli studi con un diploma quinquennale.

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