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PER SAPERNE DI PIÙ

SEGRETERIA DELL’ISTITUTO: C/O SEDE ASSOCIATA I.P.S.I.A. “CANDONI” VIALE A. MORO 30, 33028 TOLMEZZO TEL. 0433.2035, FAX 0433.44638 e-mail: [email protected] web site: www.isisfermosolari.it Manuela MECCHIA (Dirigente Scolastico) Ugo MASUCCI (Collaboratore Vicario)

mail: [email protected] mail: [email protected]

TEAM ORIENTAMENTO:

Giovanni GARLATTI, Anna Stella NOVELLO

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AI GENITORI E AI FUTURI ALLIEVI A partire dall’anno scolastico 2009/10, la Scuola Superiore è stata interessata dalle novità introdotte dalla Riforma. In particolare sono stati ridefiniti tutti i percorsi curricolari e gli indirizzi, che da molti anni caratterizzavano l’offerta formativa degli Istituti. Questo fascicolo rappresenta una guida per aiutare i futuri allievi e allieve a orientarsi in modo consapevole verso il percorso di studi più rispondente alle proprie aspettative e al proprio progetto di vita. Per ogni percorso sono indicati: - il curricolo nazionale previsto dalla Riforma e il relativo monte ore; - le modifiche introdotte dalla progettazione di Istituto, con le differenze evidenziate rispetto all’ordinamento. Tutti i percorsi sono strutturati con un’organizzazione modulare a 50’ che consente di ampliare l’offerta formativa e garantire il potenziamento delle discipline laboratoriali e dell’attività di metodo di studio. Gli indirizzi attivi nel SETTORE TECNOLOGICO (I.T.I.), dall’anno scolastico 2012/13, sull’Istituto sono: 1. MECCANICA MECCATRONICA E ENERGIA con articolazioni MECCANICA E MECCATRONICA e ENERGIA: nel nuovo percorso oltre a riprendere il precedente percorso termotecnico, introduce i temi dell’Energia in particolare delle Energie alternative, che rappresentano un importante e strategico settore di sviluppo e di futura occupazione. Si tratta di un indirizzo unico sul territorio regionale. 2. ELETTRONICA E ELETTROTECNICA con articolazioni ELETTRONICA e ELETTROTECNICA: il percorso rappresenta la confluenza del precedente indirizzo Elettronica e Telecomunicazioni. Le due articolazioni, Elettronica e Elettrotecnica, sono dedicate ad approfondire le conoscenze e le pratiche di progettazione, realizzazione e gestione rispettivamente di sistemi e circuiti elettronici e di impianti elettrici civili e industriali. Sbocchi professionali: collaborazioni nelle industrie manifatturiere, dei trasporti e dei servizi, con competenze di progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici. Oppure la prosecuzione degli studi negli Istituti Tecnici Superiori (ITS) o in facoltà universitarie. 3. CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE con articolazioni BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI e BIOTECNOLOGIE SANITARIE: il percorso si collega, per alcuni aspetti, all’esperienza del precedente Liceo Biologico Brocca, che ha trovato confluenza sia in questo percorso che nel Liceo scientifico opzione scienze applicate. L’indirizzo integra e consolida una esperienza di formazione nel settore chimicobiologico, oramai attiva da più di dieci anni sull’Istituto, che ci ha visto protagonisti di importanti esperienze progettuali di livello nazionale e internazionale, come il progetto “da Linussio a Missoni”, vincitore di un importante premio nazionale bandito dalla fondazione S. Paolo di Torino per le migliori progettualità di 5 scuole sul territorio nazionale. Il corso può contare su docenti esperti e adeguate strutture laboratoriali, uniche sul territorio dell’Alto Friuli. 4. COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO con OPZIONE TECNOLOGIA DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI: si tratta di un indirizzo con una opzione creata dal nostro Istituto e che è stata riconosciuta dal Ministero. Siamo quindi l’unica scuola su tutto il territorio nazionale, che abbia una consolidata esperienza nel settore e che sia dotata di laboratori attrezzati in grado di rispondere alle esigenze di formazione tecnologica che il settore richiede. Il percorso raccoglie l’eredità dell’attuale percorso Edilizia con la sperimentazione di Bioedilizia del Legno. La sezione è dotata di laboratori all’avanguardia e i progetti attivati nel settore hanno ottenuto ampi riconoscimenti sia a livello regionale che transnazionale, con collaborazioni con la vicina Carinzia. Mi preme ricordare che l’Istituto, oramai da più di un decennio, sta portando avanti una serie di progettualità, descritte puntualmente nelle pagine interne, tese a garantire e rafforzare il successo scolastico di tutti e di ciascuno. Tali progettualità sono attuate anche grazie alla messa punto di un’organizzazione oraria calibrata e caratterizzata da moduli orari a 50 minuti, su 5 giorni settimanali, con un due rientri pomeridiani e sabato libero. Agli studenti del triennio viene inoltre offerta l’opportunità di sostenere in sede scolastica e a prezzo agevolato un esame di lingua inglese (PET - livello B1) il cui risultato verrà ufficialmente certificato da ‘University of Cambridge ESOL Examination’ attraverso la British School FVG. La certificazione PET viene ampiamente riconosciuta da ditte ed enti in sede di reclutamento di lavoratori e anche dalle università in sostituzione di un esame di lingua straniera. Altre notizie sono disponibili sul sito web della scuola (http://www.isisfermosolari.it. Con cordialità. Il Dirigente Scolastico Manuela MECCHIA

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N.B.:

per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto attività di orientamento a.s. 2016/2017

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DIPLOMA per l’indirizzo C1: MECCANICA, MECCATRONICA ed ENERGIA articolazione ENERGIA IL PROFILO della RIFORMA Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia: - ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; - nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali. È in grado di - intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente; - agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale; Nell’articolazione “Energia” sono approfondite, in particolare, le specifiche problematiche collegate alla conversione e utilizzazione dell’energia, ai relativi sistemi tecnici e alle normative per la sicurezza e la tutela dell’ambiente. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: - Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. - Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione. - Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. - Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici. - Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Una delle indicazioni pregnanti contenute nei documenti della Riforma riguarda la possibilità che le Scuole connotino la propria offerta formativa, attraverso una progettualità interna, curvando il profilo nazionale alle esigenze del territorio e delle realtà locali. Questo elemento diviene strategico negli Istituti Tecnici e professionali, che per loro vocazione debbono collegarsi con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, valorizzando eccellenze e punti di forza e anticipando e sostenendo possibili prospettive di sviluppo del territorio stesso. L’Istituto oramai da anni persegue questa prospettiva, attraverso progetti fortemente innovativi. Per quanto concerne i nuovi indirizzi del settore Tecnologico si è operato in particolare sui bienni iniziali, come indicato dagli schemi, mentre per i trienni, diversi settori sono al lavoro per definire i nuovi profili, che saranno disponibili entro l’anno scolastico. La struttura curricolare è articolata per tutti i bienni secondo le seguenti caratteristiche, che differenziano il nostro Istituto tecnico da qualunque altro Istituto presente sul territorio nazionale: - struttura oraria modulare a 36 moduli da 50’, con due rientri pomeridiani e sabato libero - aumento delle ore di Lingua e Letteratura italiana, nel biennio, con l’introduzione dell’ora di approfondimento (laboratorio di potenziamento cognitivo e metodo di studio) nel curricolo con un’ora settimanale opportunamente dedicata - potenziamento delle discipline matematiche e scientifiche, con aumento dei moduli assegnati - potenziamento delle attività di laboratorio, con aumento delle ore di compresenza - anticipazione delle discipline di indirizzo in classe seconda con l’introduzione della disciplina di Scienze e Tecnologie Applicate - introduzione, a partire dalla classe terza, di una nuova disciplina tecnico-pratica di indirizzo denominata LABORATORIO DI IMPIANTI ENERGETICI Per quanto riguarda lo specifico indirizzo di studi, che si specializzerà in maniera forte a partire dal triennio, Il settore ENERGIA dell’ISIS Solari di Tolmezzo, proseguendo la propria attività in continuità rispetto a quello che è stato l’Indirizzo Termotecnico, ha l’ambizione di confrontarsi con le tematiche energetiche e ambientali, ogni giorno più attuali e urgenti, e diventare un centro di riferimento per la formazione professionale dei tecnici del settore, il controllo e la diagnosi dell’efficienza degli impianti, l’installazione di nuove tecnologie impiantistiche, la Certificazione energetica degli edifici, la sensibilizzazione e l’informazione dei giovani sull’utilizzo razionale dell’energia e delle fonti rinnovabili. Il Settore può vantare una collaborazione ormai consolidata con varie Aziende e Organismi, che consente di qualificare l’attività didattica supportandola con: - Corsi di formazione sul risparmio energetico (in collaborazione con CasaClima, A.P.E. - Agenzia per l’Energia – e Aziende partner) - Corsi professionalizzanti di arricchimento curriculare (corsi con applicativi dedicati a supporto della progettazione impiantistica) - Convenzione stipulata con DAIKIN nel campo della formazione sugli impianti di climatizzazione - Azioni di Alternanza Scuola-Lavoro intese come complemento alla formazione e primo approccio verso le realtà produttive e occupazionali del territorio.

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto attività di orientamento a.s. 2016/2017

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DIPLOMA per l’indirizzo C1: MECCANICA, MECCATRONICA ed ENERGIA articolazione MECCANICA E MECCATRONICA IL PROFILO della RIFORMA Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia: - ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; - nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali. È in grado di - interviene nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi; - integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; - intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente; - agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale; - pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: - Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. - Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione. - Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. - Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici. - Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Una delle indicazioni pregnanti contenute nei documenti della Riforma riguarda la possibilità che le Scuole connotino la propria offerta formativa, attraverso una progettualità interna, curvando il profilo nazionale alle esigenze del territorio e delle realtà locali. Questo elemento diviene strategico negli Istituti Tecnici e professionali, che per loro vocazione debbono collegarsi con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, valorizzando eccellenze e punti di forza e anticipando e sostenendo possibili prospettive di sviluppo del territorio stesso. L’Istituto oramai da anni persegue questa prospettiva, attraverso progetti fortemente innovativi. Per quanto concerne i nuovi indirizzi del settore Tecnologico si è operato in particolare sui bienni iniziali, come indicato dagli schemi, mentre per i trienni, diversi settori sono al lavoro per definire i nuovi profili, che saranno disponibili entro l’anno scolastico. La struttura curricolare è articolata per tutti i bienni secondo le seguenti caratteristiche, che differenziano il nostro Istituto tecnico da qualunque altro Istituto presente sul territorio nazionale: - struttura oraria modulare a 36 moduli da 50’, con due rientri pomeridiani e sabato libero - aumento delle ore di Lingua e Letteratura italiana, nel biennio, con l’introduzione dell’ora di approfondimento (laboratorio di potenziamento cognitivo e metodo di studio) nel curricolo con un’ora settimanale opportunamente dedicata - potenziamento delle discipline matematiche e scientifiche, con aumento dei moduli assegnati - potenziamento delle attività di laboratorio, con aumento delle ore di compresenza - anticipazione delle discipline di indirizzo in classe seconda con l’introduzione della disciplina di Scienze e Tecnologie Applicate - introduzione, a partire dalla classe terza, di una nuova disciplina tecnico-pratica di indirizzo denominata LABORATORIO DI IMPIANTI E SISTEMI MECCATRONICI Il Diplomato in Meccanica e Meccatronica ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici; inoltre nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali. Ha competenze per: - Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. - Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione. - Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. - Documentare e seguire i processi di industrializzazione. - Progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. - Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura attività di orientamento a.s. 2016/2017

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto attività di orientamento a.s. 2016/2017

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DIPLOMA per l’indirizzo C3: ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA articolazione ELETTRONICA IL PROFILO della RIFORMA Il Diplomato in “Elettronica ed Elettrotecnica”: - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione; - nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione. È grado di: - operare nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi; - sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici; - utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato; - integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione; - intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza; - nell’ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell’organizzazione produttiva delle aziende. Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica” e “Elettrotecnica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita nell’articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: - Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi. - Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. - Gestire progetti. - Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. - Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione. - Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Una delle indicazioni pregnanti contenute nei documenti della Riforma riguarda la possibilità che le Scuole connotino la propria offerta formativa, attraverso una progettualità interna, curvando il profilo nazionale alle esigenze del territorio e delle realtà locali. Questo elemento diviene strategico negli Istituti Tecnici e professionali, che per loro vocazione debbono collegarsi con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, valorizzando eccellenze e punti di forza e anticipando e sostenendo possibili prospettive di sviluppo del territorio stesso. L’Istituto oramai da anni persegue questa prospettiva, attraverso progetti fortemente innovativi. Per quanto concerne i nuovi indirizzi del settore Tecnologico si è operato in particolare sui bienni iniziali, come indicato dagli schemi, mentre per i trienni, diversi settori sono al lavoro per definire i nuovi profili, che saranno disponibili entro l’anno scolastico. La struttura curricolare è articolata per tutti i bienni secondo le seguenti caratteristiche, che differenziano il nostro Istituto tecnico da qualunque altro Istituto presente sul territorio nazionale: - struttura oraria modulare a 36 moduli da 50’, con due rientri pomeridiani e sabato libero - aumento delle ore di Lingua e Letteratura italiana, nel biennio, con l’introduzione dell’ora di approfondimento (laboratorio di potenziamento cognitivo e metodo di studio) nel curricolo con un’ora settimanale opportunamente dedicata - potenziamento delle discipline matematiche e scientifiche, con aumento dei moduli assegnati - potenziamento delle attività di laboratorio, con aumento delle ore di compresenza - anticipazione delle discipline di indirizzo in classe seconda con l’introduzione della disciplina di Scienze e Tecnologie Applicate.

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SPECIFICITÀ E PREROGATIVE DELL’I.S.I.S. “FERMO SOLARI” DI TOLMEZZO:

IL PROGETTO BIENNIO Peculiarità dell’Istituto, oramai da più di un decennio, è il promuovere una serie di progettualità tese a garantire e rafforzare il successo scolastico di tutti e di ciascuno. L’obiettivo non è soltanto quello di evitare dispersione e abbandoni, ma anche quello di rafforzare l’eccellenza dei risultati valorizzando al massimo i talenti degli allievi. Fiore all’occhiello di questa progettualità è senz’altro il

PROGETTO BIENNIO, che, considerando come fondamentale l’azione di

ACCOGLIENZA e ACCOMPAGNAMENTO dei

ragazzi e delle ragazze, nel primo biennio dell’Istruzione superiore cerca di consolidare quelle competenze trasversali e metacognitive che rappresentano gli elementi fondamentali per il successo scolastico. L’Istituto porta avanti in maniera sistematica e continuativa l’attività di

LABORATORI DI STUDIO, ed è l’unico sul territorio a garantire la realizzazione di LABORATORI PER IL POTENZIAMENTO COGNITIVO con l’uso delle mappe mentali e cognitive.

Altri punti importanti del progetto sono: MONITORAGGIO DI INGRESSO attraverso i questionari di competenza OCSE – PISA e i questionari sugli ASPETTI METACOGNITIVI e sugli STILI INTELLETTIVI (questionario

CORNOLDI – Università di Padova e AMOS 8-15);

la SETTIMANA DI ACCOGLIENZA e il progetto di ACCOMPAGNAMENTO E SOSTEGNO dei ragazzi nel corso dell’anno scolastico con ore dedicate al RECUPERO, al SOSTEGNO e al POTENZIAMENTO; laboratori curricolari di METODO DI STUDIO; la suddivisione della classe per GRUPPI DI APPRENDIMENTO nelle attività di laboratorio; GRUPPI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO con tutoraggio pomeridiano da realizzarsi nel corso di tutto l’anno scolastico.

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SPECIFICITÀ E PREROGATIVE DELL’I.S.I.S. “FERMO SOLARI” DI TOLMEZZO:

IL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO Le recenti disposizioni in materia scolastica prevedono l’obbligatorietà dei percorsi di “Alternanza Scuola-Lavoro” sia per gli Istituti Tecnici e Professionali che per quelli Liceali; in particolare è previsto un percorso obbligatorio di 400 ore per il triennio (3^, 4^ e 5^ anno) degli Istituti Tecnici e Professionali e di 200 ore per il triennio (3^, 4^ e 5^ anno) dei Licei. Per quanto riguarda i percorsi professionali queste attività si sommano al monte ore di Stage, pari 240 ore, già previsto al secondo anno di studi. Il nostro Istituto vanta una FORTE ESPERIENZA E TRADIZIONE in tal senso, con rapporti consolidati con le numerose aziende, associazioni di categoria e studi professionali presenti sul territorio. In diversi indirizzi i monte ore di attività di “Alternanza Scuola-Lavoro” richiesti dalla recente norma sono stati di fatto già soddisfatti o addirittura superati negli anni scorsi; questo ci porta sicuramente in una condizione di vantaggio per quanto riguarda la progettazione e la pianificazione di queste attività. E’ bene precisare che per “ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO” non si intende solamente la partecipazione a stage aziendali da parte degli allievi, ma tutta una serie di attività correlate, come ad esempio VISITE AZIENDALI E DI CANTIERE, partecipazione a FIERE E SEMINARI TECNICI E FORMATIVI, attività laboratoriali coordinate tra i docenti della scuola ed ESPERTI DEL MONDO DEL LAVORO, corsi sulla sicurezza del lavoro ed antincendio, ecc. Ogni dipartimento pianifica ed organizza tutte le attività di Alternanza Scuola Lavoro, dagli stage aziendali alle attività ad esso correlate, in funzione delle PECULIARITÀ del corso di STUDI e delle REALTÀ presenti nel nostro TERRITORIO. Per quanto riguarda la pianificazione degli stage aziendali veri e propri, viene effettuata una PROGRAMMAZIONE del percorso INDIVIDUALIZZATA, studente per studente. Per ogni classe viene nominato tra i docenti uno o più tutor scolastici che organizzano l’attività di stage assieme ad ogni studente, scegliendo L’AZIENDA OSPITANTE ADEGUATA AL TIPO DI ESPERIENZA PROGRAMMATA. Per ogni Azienda viene nominato un tutor aziendale che segue l’allievo durante l’attività di stage coordinata e discussa con il tutor scolastico. Di norma la partecipazione alle attività viene pianificata con un calendario comune a tutta la classe e nel periodo individuato, solitamente di 2, 3 o 4 settimane, ogni allievo partecipa all’attività di stage nell’azienda scelta. Collaboriamo, non solo per i progetti di ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO, con:

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto attività di orientamento a.s. 2016/2017

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DIPLOMA per l’indirizzo C3: ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA articolazione ELETTROTECNICA IL PROFILO della RIFORMA Il Diplomato in “Elettronica ed Elettrotecnica”: - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione; - nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione. È grado di: - operare nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi; - sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici; - utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato; - integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione; - intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza; - nell’ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell’organizzazione produttiva delle aziende. Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica” e “Elettrotecnica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, nell’articolazione “Elettrotecnica” viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettrotecnica” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: - Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi. - Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. - Gestire progetti. - Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. - Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione. - Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Una delle indicazioni pregnanti contenute nei documenti della Riforma riguarda la possibilità che le Scuole connotino la propria offerta formativa, attraverso una progettualità interna, curvando il profilo nazionale alle esigenze del territorio e delle realtà locali. Questo elemento diviene strategico negli Istituti Tecnici e professionali, che per loro vocazione debbono collegarsi con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, valorizzando eccellenze e punti di forza e anticipando e sostenendo possibili prospettive di sviluppo del territorio stesso. L’Istituto oramai da anni persegue questa prospettiva, attraverso progetti fortemente innovativi. Per quanto concerne i nuovi indirizzi del settore Tecnologico si è operato in particolare sui bienni iniziali, come indicato dagli schemi, mentre per i trienni, diversi settori sono al lavoro per definire i nuovi profili, che saranno disponibili entro l’anno scolastico. La struttura curricolare è articolata per tutti i bienni secondo le seguenti caratteristiche, che differenziano il nostro Istituto tecnico da qualunque altro Istituto presente sul territorio nazionale: - struttura oraria modulare a 36 moduli da 50’, con due rientri pomeridiani e sabato libero - aumento delle ore di Lingua e Letteratura italiana, nel biennio, con l’introduzione dell’ora di approfondimento (laboratorio di potenziamento cognitivo e metodo di studio) nel curricolo con un’ora settimanale opportunamente dedicata - potenziamento delle discipline matematiche e scientifiche, con aumento dei moduli assegnati - potenziamento delle attività di laboratorio, con aumento delle ore di compresenza - anticipazione delle discipline di indirizzo in classe seconda con l’introduzione della disciplina di Scienze e Tecnologie Applicate.

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto attività di orientamento a.s. 2016/2017

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DIPLOMA per l’indirizzo C6: CHIMICA, MATERIALI e BIOTECNOLOGIE articolazione BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI IL PROFILO della RIFORMA Le Biotecnologie ambientali rappresentano un’innovazione destinata in un futuro prossimo a cambiare radicalmente i sistemi produttivi e le tecnologie di intervento per la risoluzione di problematiche ambientali. Il Diplomato in Chimica, Materiali e Biotecnologie (articolazione “Biotecnologie Ambientali”) rappresenta un’importante figura professionale con competenze attinenti al governo e controllo di progetti, processi e attività relativi alla protezione e alla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, nel rispetto delle normative. Il corso si propone di fornire: - una adeguata conoscenza dei contenuti scientifici generali; - una solida preparazione di base nelle discipline: Fisica, Chimica, Biologia; - una adeguata conoscenza interdisciplinare da applicare nei diversi campi delle biotecnologie; - competenze relative al controllo di processi ed attività; - conoscenza delle normative relative al controllo Ambientale; - adeguate conoscenze delle interazioni tra sistemi Energetici e Ambiente; - specifiche conoscenze riferite all’impatto e alla gestione ambientale degli impianti riguardanti: le acque potabili, le acque reflue, l’Aria e le emissioni, il controllo dell’efficienza; - specifiche conoscenze riguardanti le rilevazioni e monitoraggio degli inquinanti, utilizzo delle biotecnologie nel risanamento ambientale, rilevazione e monitoraggio degli effetti ecologici. Fra le Discipline caratterizzanti il corso vanno ricordate: Tecnologie Informatiche, Fisica Ambientale, Tecnologie chimiche e biotecnologie, Chimica Organica e Biochimica, Chimica Analitica e Strumentale, Tecnologie per il Controllo Ambientale, Ecologia Il Diplomato nell’ indirizzo chimica, materiali e biotecnologie articolazione “biotecnologie ambientali” può inserirsi: - nelle industrie nel controllo della qualità - nelle varie realtà produttive nelle gestione della tematiche ambientali e della sicurezza - nei laboratori di analisi pubblici e privati per il controllo ambientale Può proseguire gli studi in tutti i corsi Universitari con una specifica preparazione per le facoltà ad indirizzo sanitario-ambientale e ad Indirizzo Scientifico. Attraverso le nuove modalità che il Ministero non ha ancora individuato in maniera definitiva, potrà svolgere la libera Professione e iscriversi ai Futuri Albi Professionali. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Una delle indicazioni pregnanti contenute nei documenti della Riforma riguarda la possibilità che le Scuole connotino la propria offerta formativa, attraverso una progettualità interna, curvando il profilo nazionale alle esigenze del territorio e delle realtà locali. Questo elemento diviene strategico negli Istituti Tecnici e professionali, che per loro vocazione debbono collegarsi con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, valorizzando eccellenze e punti di forza e anticipando e sostenendo possibili prospettive di sviluppo del territorio stesso. L’Istituto oramai da anni persegue questa prospettiva, attraverso progetti fortemente innovativi. Per quanto concerne i nuovi indirizzi del settore Tecnologico si è operato in particolare sui bienni iniziali, come indicato dagli schemi, mentre per i trienni, diversi settori sono al lavoro per definire i nuovi profili, che saranno disponibili entro l’anno scolastico. La struttura curricolare è articolata per tutti i bienni secondo le seguenti caratteristiche, che differenziano il nostro Istituto tecnico da qualunque altro Istituto presente sul territorio nazionale: - struttura oraria modulare a 36 moduli da 50’, con due rientri pomeridiani e sabato libero - aumento delle ore di Lingua e Letteratura italiana, nel biennio, con l’introduzione dell’ora di approfondimento (laboratorio di potenziamento cognitivo e metodo di studio) nel curricolo con un’ora settimanale opportunamente dedicata - potenziamento delle discipline matematiche e scientifiche, con aumento dei moduli assegnati - potenziamento delle attività di laboratorio, con aumento delle ore di compresenza - anticipazione delle discipline di indirizzo in classe seconda con l’introduzione della disciplina di Scienze e Tecnologie Applicate Fra i progetti più significativi del settore vanno ricordati: - Progetti nel settore della produzione fitocosmetica in collaborazione con l’Associazione Artigiani e il parco delle Prealpi Giulie e la Comunità Montana del Gemonese e Canal del Ferro - La realizzazione dell’Orto botanico per lo studio delle piante officinali - I progetti collegati al settore del recupero e del corretto smaltimento dei Rifiuti - I Progetti di Biomonitoraggio attività di orientamento a.s. 2016/2017

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto attività di orientamento a.s. 2016/2017

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DIPLOMA PER L’INDIRIZZO C6: CHIMICA, MATERIALI e BIOTECNOLOGIE articolazione BIOTECNOLOGIE SANITARIE Il Diplomato in “Chimica, Materiali e Biotecnologie”: -

ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario;

-

ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.

È in grado di: -

collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale;

-

integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;

-

applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;

-

collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto;

-

verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti;

-

essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.

Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Biotecnologie sanitarie” sarà in grado di: 1. utilizzare le principali tecnologie sanitarie in campo biomedicale, chimico-farmaceutico, alimentare e ambientale; 2. collaborare, nei relativi contesti produttivi, alla gestione ed al controllo dei processi, alla gestione e manutenzione di impianti chimici e biotecnologici; 3. effettuare procedure per l’analisi ed il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative sulla tutela ambientale; 4. integrare competenze di chimica, biologia e microbiologia nell’applicazione di principi e strumenti in merito alla gestione della sicurezza negli ambienti di lavoro, controllo della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; 5. collaborare alla pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di un laboratorio di analisi e allo sviluppo del processo e del prodotto; 6. essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate; Inserimento lavorativo dei diplomati: Il titolo di studio orienta verso nuovi profili operativi nei settori chimicofarmaceutico, ambientale e delle produzioni alimentari, alcuni dei quali in via di costruzione, altri già presenti nei Repertori Regionali delle Figure Professionali. Il diploma consente l’accesso a tutti i corsi universitari. La preparazione specifica ha il suo sbocco naturale verso facoltà e corsi di laurea quali: Medicina, Scienze biologiche, Medicina veterinaria, Farmacia, Scienze naturali ed ambientali e i corsi di laurea delle Professioni sanitarie.

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N.B.: per ciascuna classe sono riportate, nella prima colonna, le ore previste dalla Riforma, nella seconda colonna le ore previste dal nostro progetto. Fra parentesi sono indicate le ore di compresenza nei laboratori. Sono evidenziate le discipline di nuova introduzione o potenziate con aumento di ore dal progetto d’istituto attività di orientamento a.s. 2016/2017

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DIPLOMA per l’indirizzo C9 COSTRUZIONI, AMBIENTE e TERRITORIO Opzione TECNOLOGIE DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI IL PROFILO della RIFORMA Il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” - Opzione “TECNOLOGIA DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI”: - ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali; - possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico; - ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” consegue i risultat i di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: - Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione. - Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti. - Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia. - Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. - Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. - Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio. - Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi. - Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza. LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Una delle indicazioni pregnanti contenute nei documenti della Riforma riguarda la possibilità che le Scuole connotino la propria offerta formativa, attraverso una progettualità interna, curvando il profilo nazionale alle esigenze del territorio e delle realtà locali. Questo elemento diviene strategico negli Istituti Tecnici e professionali, che per loro vocazione debbono collegarsi con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio, valorizzando eccellenze e punti di forza e anticipando e sostenendo possibili prospettive di sviluppo del territorio stesso. L’Istituto oramai da anni persegue questa prospettiva, attraverso progetti fortemente innovativi. Per quanto concerne i nuovi indirizzi del settore Tecnologico si è operato in particolare sui bienni iniziali, come indicato dagli schemi, mentre per i trienni, diversi settori sono al lavoro per definire i nuovi profili, che saranno disponibili entro l’anno scolastico. La struttura curricolare è articolata per tutti i bienni secondo le caratteristiche, che differenziano il nostro Istituto tec nico da qualunque altro Istituto presente sul territorio nazionale: - struttura oraria modulare a 36 moduli da 50’, con due rientri pomeridiani e sabato libero - aumento delle ore di Lingua e Letteratura italiana, nel biennio, con l’introduzione dell’ora di approfondimento (laboratorio di potenziamento cognitivo e metodo di studio) nel curricolo con un’ora settimanale opportunamente dedicata - potenziamento delle discipline matematiche e scientifiche, con aumento dei moduli assegnati - potenziamento delle attività di laboratorio, con aumento delle ore di compresenza - anticipazione delle discipline di indirizzo in classe seconda con l’introduzione della disciplina di Scienze e Tecnologie Applicate - L’introduzione della seconda lingua straniera (tedesco) fin dalla classe prima. Per quanto riguarda l’opzione “TECNOLOGIA DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI”, si tratta di una realtà unica su tutto il territorio italiano. Il percorso sperimentale ha come finalità quella di integrare nel curricolo tecnico del diplomato in Costruzioni Ambiente e Territorio, una serie di competenze specifiche collegate alle costruzioni di Bioedilizia del Legno. La crescente sensibilità verso i temi ambientali ed ecologici sta portando, infatti, in maniera crescente, alla riscoperta di materiali bio-compatibili e ecosostenibili da utilizzare in maniera ampia e diffusa nel settore delle costruzioni. Non si tratta più di un settore di nicchia o di avanguar dia, ma rappresenta una sfida economico-culturale, dove il recupero di una tradizione che da sempre ha caratterizzato le costruzioni delle valli alpine, diviene prioritario anche in ragione della oramai diffusa coscienza della strategicità di una visione che vede l’ambi ente come ricchezza e risorsa, come precondizione per dare vita a uno “sviluppo sostenibile” del territorio. La tradizione alpina unita a una moderna sensibilità verso il tema sta portando il territorio carnico, ma più in generale su tutto il territorio alpino, con l’avanguardia rappresentata dalla confinante Austria, all’affermarsi di una realtà economica sempre più ampia, connessa alla produzione di strutture prefabbricate in legno. Perciò l’Istituto, dopo una sperimentazione decennale ha visto il riconoscimento del percorso, con la definizione di un nuovo profilo di competenze e la creazione, con il supporto della Provincia e della Regione, di laboratori di Tecnologia del Legno, all’avanguardia, dotati di macchine a controllo numerico per la progettazione e la realizzazione di prototipi edili in legno e di un centro di taglio. La nostra offerta formativa comprende inoltre: - percorsi di arricchimento curricolare in orario extrascolastico sull’uso di softwares specifici dedicati al disegno tecnico quali ALLPLAN, CINEMA 4D nel corso del terzo anno; - corsi integrati sull’uso di software CAD-CAM quali Cadwork e Alphacam destinati alla progettazione edile e trasferimento informatico su macchine a controllo; - esperienze sull’uso di macchina a controllo numerico a nostra disposizione e relativa conoscenza dei parametri per il pilotaggio; - corsi residenziali per le classi quarte e quinte presso il Centro Regionale per le Attività Forestali di Paluzza, finalizzati alla conoscenza delle attrezzature in uso nelle attività forestali; sicurezza sul lavoro; riconoscimento delle principali essenze arboree; - corso Clima House, in collaborazione con la sezione termotecnica, e con i tecnici dell’Agenzia Per l’Energia (APE) della nostra Regione, formati presso l’Agenzia CasaClima di Bolzano, per allievi delle classi quarte interessati alle tecniche costruttive ad alta efficienza energetica.

attività di orientamento a.s. 2016/2017

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