PROGRAMMA

MOVIMENTO 5 STELLE MOLA DI BARI

Premessa Siamo un gruppo di cittadini che ha deciso di unirsi durante la fine del 2012 per iniziare ad occuparsi direttamente dei problemi del territorio molese. Siamo alternativi alle ideologie e a tutti i partiti e intendiamo realizzare proposte precise nell’ambito di un'idea di società diversa. Vediamo la politica come un servizio civile, per questo chiediamo il sostegno e la partecipazione dei cittadini per cambiare il paese tutti insieme. Intendiamo dare vita a una comunità di cittadini consapevoli, responsabili e attivi che sappiano ritrovare nell'aggregazione il senso più profondo della qualità della vita. Il nostro principale obiettivo è quello di far riavvicinare le persone alla vita politica locale. Durante il nostro percorso abbiamo ricevuto le segnalazioni dei cittadini e denunciato le mancanze degli attuali amministratori attraverso gazebo rionali, comunicati stampa e i nostri canali di comunicazione. Tanti sono stati i temi da noi toccati in questi due anni, la trasparenza amministrativa, l'edilizia scolastica (invito a fare richiesta dei fondi dell'8 x mille), proposte migliorative della raccolta differenziata, istanze e proposte alternative per evitare la stangata TARES/TARI & TASI, l'abbattimento delle barriere architettoniche con la denuncia presso la Casa delle Culture, tutt'ora inaccessibile alle persone diversamente abili, e infine la questione della chiusura del passaggio a livello (arrivata anche in Parlamento per merito di un nostro portavoce alla Camera) con tutte le problematiche che esso ha comportato alla cittadinanza. Proponiamo un Programma che abbiamo elaborato nel corso di numerosi incontri con tutti coloro che hanno partecipato ai nostri gazebo, nonché con chi ci ha fatto pervenire online le proprie proposte. Presteremo particolare attenzione ai problemi dell'ordinaria amministrazione, ai problemi quotidiani dei cittadini. Rappresentare i cittadini non significa sostituirsi a loro nelle scelte che li riguardano, ma trovare il modo di consultarli sempre e scegliere insieme per il bene comune.

Trasparenza Amministrativa Siamo fermamente convinti che Mola di Bari appartenga ai cittadini che la abitano e non a chi, pur governandola, non si cura delle esigenze e dei bisogni della collettività. Riteniamo sia necessario avviare processi deliberativi popolari in modo da aumentare il senso di consapevolezza dei cittadini nella gestione della cosa pubblica, per aiutare gli amministratori a prendere decisioni più equilibrate. Se saremo chiamati ad amministrare questo paese la TRASPARENZA sarà l’elemento che caratterizzerà il nostro operato. Per questo proporremo da subito: • Apertura di un canale web per trasmettere le dirette streaming di ogni Consiglio Comunale o evento pubblico. • Registrazione video di tutte le sedute del Consiglio Comunale e loro pubblicazione sul sito internet del comune. Le registrazioni conservate e consultabili a distanza di tempo, saranno associate alle informazioni sui contenuti delle sedute (verbali, delibere e discussioni). • Rendere reale l’accessibilità online agli atti amministrativi. Il sito web del comune deve essere reso più funzionale ed efficiente, in modo che l’albo pretorio online consenta di visionare in maniera semplice e veloce tutti gli atti pubblici. Creazione di mezzi di comunicazione telematici per incentivare il rapporto Cittadino – Amministrazione (come, per esempio, forum e mailing list).

Partecipazione Altro tema fondamentale del nostro operato sarà la PARTECIPAZIONE effettiva alle scelte ed alla vita della nostra comunità attraverso una migliore e puntuale informazione su tutto quello che accade dentro il Palazzo. Adotteremo tutti gli cittadini attraverso:

strumenti e le politiche per incentivare la partecipazione dei

• L’utilizzo degli strumenti gratuiti a disposizione su internet per permettere ad ogni cittadino di segnalare in tempo reale all’amministrazione comunale le problematiche e i disservizi (dissesto stradale, segnaletica mancante, atti vandalici, abusivismo ecc.), come ad esempio il social network Decorourbano.org, completamente gratuito e trasparente

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(istanza da noi presentata il 24/03/2014), con rispettiva applicazione per smartphone e pc. Oppure l’innovativa piattaforma “La Fabbrica del Cittadino” (in uso già nei comuni di Calcinaia, Azzano Decimo, Lecco, Monsummano Terme), che consentirà alla popolazione di essere ATTIVA potendo così contribuire alla crescita del proprio paese proponendo idee, progettando e segnalando inefficienze o gravi problematiche locali. • Introduzione del Bilancio partecipativo, consistente nell'assegnare una quota di bilancio alla gestione diretta dei cittadini che, in questo modo, sarebbero in grado di interagire e dialogare con le scelte dell’Amministrazione per modificarle a beneficio della collettività; risultando quindi uno strumento amministrativo di gestione valido, efficace ed efficiente, con il quale i cittadini possono riacquistare un ruolo attivo sulle decisioni di spesa ed investimento. • Creazione di un registro online in cui vengono raccolte le istanze inviate alla pubblica amministrazione e dove si possono consultare le risposte ricevute. • Creazione di un ufficio comunale apposito per il reperimento di fondi attraverso la partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei che consentano di accedere a finanziamenti pubblici. Tale ufficio avrà anche l’incarico di prestare assistenza, quindi di interloquire con associazioni, cittadini ed amministrazione stessa, per promuovere ed allestire tutti i progetti di utilità comunale. • Garantire, gratuitamente, un efficace e sempre disponibile accesso alla rete wi-fi in luoghi aperti al pubblico come giardini, piazze, biblioteche e in tutti i centri di aggregazione. • Migrazione da Sistemi Operativi licenziati (Microsoft) a Sistemi Open Source (Linux) e l’introduzione di software liberi (ad esempio OpenOffice.org) riducendo considerevolmente i costi relativi alla gestione delle licenze. • Implementazione dei tavoli di lavoro su aree di interesse (cultura, sport, sociale, ecc.) al fine di valutare le attività svolte dal comune e definire in maniera condivisa con i cittadini i progetti da attuare con le risorse comunali disponibili. • Inserire nel sito comunale una pagina web del sindaco e di ogni consigliere e assessore, in cui gli stessi avranno l’obbligo di pubblicare il loro operato e i progetti che intendono portare avanti per consentire ai cittadini di ricevere informazioni e porre domande cui l’amministrazione sarà tenuta a rispondere in tempi brevi.

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L'ambiente è uno dei temi centrali del programma elettorale del Movimento Cinque Stelle. Siamo infatti consapevoli che le scelte che si compiono oggi si ripercuoteranno non soltanto nell’immediato futuro, ma sopratutto in quello dei nostri figli. I principali obbiettivi della nostra amministrazione saranno quindi: la tutela dell'ambiente, eliminando il degrado urbano persistente nel nostro paese; aumento ed incentivazione della raccolta differenziata; promozione del compostaggio domestico; riqualificazione e tutela degli spazi verdi.

Decoro Urbano Per ambiente noi intendiamo non solo quello naturale, ma anche quello urbano, quello vissuto dalla comunità. È necessario porre maggiore attenzione alla qualità complessiva degli spazi pubblici liberandoli da tutti quegli elementi che per la loro estraneità risultino sgradevoli, incidendo negativamente sul benessere delle persone. Ci riferiamo, ad esempio, a certa cartellonistica stradale, ad elementi di arredo urbano danneggiati o in disuso, alle affissioni selvagge, alle tipologie di alcune recinzioni provvisorie, alla cura delle siepi. Ovviamente non dimentichiamo le strade e i marciapiedi ai quali va assicurata maggiore attenzione e adeguata manutenzione.

Raccolta differenziata, compostaggio e riduzione dei rifiuti La gestione dei rifiuti è da considerarsi un aspetto fondamentale nella società perché rispecchia il grado di civiltà che essa è capace di esprimere. Quello che noi abbiamo registrato è un continuo calo della raccolta differenziata, una popolazione sempre più disincentivata, costi di gestione elevatissimi, un paese sempre più sporco con rifiuti abbandonati ovunque e gli incivili che rimangono impuniti per l'assenza di controlli e sanzioni. Queste le nostre proposte: • La raccolta differenziata “porta a porta” va bene, ma deve essere accompagnata con un sistema che possa premiare gli sforzi fatti. Il “porta a porta” è soltanto il primo passo di una lunga serie di obiettivi che compongono la strategia Rifiuti Zero. • Applicazione della “Tariffa Puntuale”: si fonda sul principio che “chi inquina paga” e consente di monitorare con estrema precisione il conferimento dei rifiuti e premiare con sconti coloro che differenziano e soprattutto riducono la loro produzione di indifferenziato. Questo sistema permette ad ogni cittadino di pagare sulla base dei propri comportamenti virtuosi, premiando finalmente il “lavoro” di divisione del rifiuto.

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• Introduzione meccanismi di “premialità” e sgravi in bolletta attraverso l'accumulo di “eco-punti” per gli utenti che conferiranno direttamente presso il centro comunale di raccolta (CCR) determinate categorie di rifiuto. • Promozione del compostaggio domestico e agevolazione tariffaria per chi lo pratica, con una riduzione consistente a valere sul tributo TARI. • Creazione di aree adibite al compostaggio collettivo per venire incontro alle esigenze dei cittadini che hanno difficoltà ad effettuare il compostaggio domestico. • Estensione della raccolta differenziata anche agli spazi pubblici più frequentati come giardini, piazze e strade con maggior transito pedonale. • Estensione della raccolta differenziata agli eventi pubblici all’aperto e durante il mercato settimanale. • Promuovere campagne di sensibilizzazione per le attività commerciali interessate, rivolte all’utilizzo di prodotti “alla spina” e con “vuoto a rendere”. • Campagne di informazione sulla corretta divisione dei rifiuti, sull’uso corretto dei contenitori rispetto delle fasce orarie per il conferimento degli stessi, il tutto accompagnato da massicce opere di controllo e sanzione dei cittadini inadempienti e degli addetti alla raccolta. L’attuale amministrazione ha solo inasprito le sanzioni senza un reale controllo del territorio. • Per ridurre la produzione di plastica nelle scuole, favorire il consumo di acqua di rete con la diffusione di distributori d’acqua e l’impiego di kit di stoviglie infrangibili, lavabili nelle mense o a casa.

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Cemento Amianto È necessario che il Comune attivi tutti gli strumenti in suo possesso affinché sia incentivata e resa meno onerosa la bonifica dei manufatti in cemento amianto, ricorrendo ai finanziamenti regionali previsti e istituendo uno sportello informativo al servizio del cittadino.

Parchi e giardini pubblici Il verde e gli spazi pubblici, come i parchi e i giardini, sono elementi irrinunciabili per una città degna di questo nome e la qualità della nostra vita dipende anche dalla possibilità di fruire di servizi essenziali come questi. Le nostre idee sono: • Recupero e riqualificazione dei giardini e dei parchi esistenti, lasciati in stato di abbandono. • Incitare e accompagnare, sulla scorta di esperienze analoghe fatte in molte città italiane, le iniziative di associazioni e comitati di quartiere che tenderanno alla valorizzazione e alla cura di aree residuali e poco utilizzate che possano diventare spazi verdi di aggregazione all’aria aperta. La cura e la manutenzione di questi spazi potrà così rappresentare un modo concreto per molti nostri concittadini di riappropriarsi di parti di città attraverso buone prassi di utilità sociale.

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La crisi economica sta mettendo a dura prova la coesione sociale nel nostro paese. Ampie fasce della popolazione (lavoratori, famiglie, pensionati, imprenditori) si trovano a fronteggiare difficoltà finanziarie inattese. In questo clima si rende necessario orientare i finanziamenti laddove i bisogni sono cresciuti o sono stati trascurati. Noi crediamo che la priorità siano le famiglie con disabili, con anziani non autosufficienti, con lavoratori colpiti dalla crisi, con bambini. Occorre rafforzare gli interventi sociali, con l’obiettivo di rendere più rapido, esteso e semplice l’accesso dei cittadini e delle famiglie ai servizi. È opportuno, quindi, che le politiche sociali abbiano coraggiosamente un ruolo prioritario nelle scelte di bilancio dell’amministrazione comunale. Noi crediamo che gli obiettivi per la città di Mola, per i prossimi cinque anni, in ordine alle politiche sociali, assistenziali e sanitarie siano i seguenti:

Famiglia Intorno alla famiglia si sviluppano gran parte delle dinamiche della nostra società. Il Movimento ha a cuore il benessere familiare e l’integrazione della stessa all’interno della comunità. Pertanto proponiamo: • Un censimento delle famiglie sotto la soglia di povertà. • Definire un pacchetto coordinato di interventi per famiglie e lavoratori in difficoltà con strumenti diversificati (ad es. la creazione di un fondo di solidarietà destinato a sostenere situazioni di oggettive difficoltà momentanee, sul modello del reddito di cittadinanza). • Istituire un registro comunale sia per le unioni civili, per le famiglie di fatto e per il testamento biologico. • Interventi di promozione e sostegno alla maternità, sia prima che dopo la nascita; • Miglioramento e riqualificazione di asili nido, adeguamento delle scuole materne e delle strutture per l’infanzia. • Incentivare le agevolazioni Isee per le mense scolastiche. • Istituzione nelle stanze comunali di uno sportello amico dove i cittadini che ne facciano richiesta possano usufruire di assistenza burocratica e di informazioni sui diritti del cittadino. • Potenziare il consultorio familiare gestito da assistenti sociali e psicoterapeuti; • Creazione di apposite campagne informative sui rischi dell’obesità, del tabagismo, dell’alcolismo e della ludopatia. • Creazione delle Banche del tempo (nascita di associazioni aventi come scopo la condivisione di esperienze, abilità e risorse tra i cittadini).

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Disabilità Non sono le persone con disabilità a costituire un problema per la società civile ma esattamente il contrario: troppo spesso è l’organizzazione della società a costituire un problema per il pieno godimento dei diritti civili da parte delle persone con disabilità. Le pari opportunità non possono che essere attuate con l’eliminazione delle discriminazioni e di ogni tipo di barriera fisica e culturale. Pertanto proponiamo: • Concretizzare proposte per elaborare un piano di abbattimento delle barriere architettoniche. • Prevedere delle agevolazioni comunali per le ristrutturazioni nelle abitazioni dei disabili. • Adeguamento dei mezzi pubblici e contrasto al parcheggio selvaggio.

Salute • Occorre intraprendere una battaglia politica “regionale” per l’istituzione a Mola di un punto di primo soccorso efficiente e soprattutto funzionante h24. • Migliorare la privacy presso il CUP (centro unico di prenotazione) di Mola. • Assicurare l’assistenza infermieristica domiciliare ai casi di malattie gravi che impediscano l’uso giornaliero delle strutture ospedaliere. • Garantire il trasporto nelle strutture ospedaliere più vicine a chi non ha la possibilità di essere autotrasportato. • Potenziare al massimo le campagne sulla prevenzione del rischio oncologico. • Promuovere l’uso delle due ruote.

Anziani Gli anziani devono essere valorizzati come risorsa del nostro comune, garantendo loro spazi di incontro e di socializzazione al fine di evitare l’isolamento che porta alla perdita del desiderio di partecipazione. Pertanto proponiamo: • Servizio gratuito dei mezzi pubblici per i residenti over 65.

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• Istituzione della figura del "nonno Vigile" per ridare una dignità' ed un ruolo sociale alle persone anziane. • Partecipazione attiva alla costituzione di un “museo della memoria” Molese.

Casa Le politiche abitative giocano un ruolo importantissimo di contrasto alla povertà, di coesione sociale ma anche di progettazione urbana. • Bisogna incentivare le costruzioni per uso abitativo popolare. • Prevedere incentivi all’acquisto della prima casa mediante fondi destinati alle nuove coppie.

Scuola ed istruzione La scuola è il luogo dove si trasmettono i valori base per la costituzione di una società. Pertanto: • L’amministrazione comunale sosterrà alcune iniziative promosse dalle scuole, soprattutto quei progetti che mirano ad educare la cittadinanza ai valori socio-ambientali e a ridare dignità alla cultura locale. • Il comune si farà promotore dell’utilizzo di biblioteche, teatri e musei da parte di tutti i cittadini. • Istituiremo, tramite associazioni di volontariato, durante e fuori dagli orari scolastici, dei corsi di educazione civica, stradale, alimentare e del riciclo. • L’educazione motoria deve avere uno spazio formativo nel contesto scolastico, che vada oltre l’ora di ginnastica. L’amministrazione comunale metterà a disposizione personale competente e l’utilizzo nelle ore extra scolastiche di palestre, del palazzetto dello sport e della pista di atletica adiacente che verrà adeguatamente ristrutturata. • Sosterremo qualsiasi iniziativa privata atta a fornire la città di Mola di una piscina dove poter finalmente assicurare una sana attività sportiva a tutti quei bambini e ragazzi che oggi sono costretti ad emigrare nei paesi limitrofi.

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Tutela degli animali Sensibilizzazione, promozione ed incentivazione di pratiche a tutela dei diritti degli animali. L’amministrazione sarà in prima linea per la tutela degli animali. Pertanto: • Ritiene di dover sensibilizzare, promuovere ed incentivare l’adozione dei randagi catturati ed ospitati presso il canile comunale, nonché di quei cani rinvenuti feriti e/o ammalati sul territorio comunale affidati momentaneamente in cura ai veterinari libero-professionisti. Come misura iniziale si proporrà l’assegnazione di un buono una tantum, a valere sui tributi locali per chiunque adotti in modo definitivo uno dei cani sottoposti alla custodia del comune. • Individuare aree di sgambamento, (aree verdi comunali suddivise in settori recintati e separati, destinate ad ospitare i cani a seconda della loro taglia e dotate di appositi cartelli informativi). • Informazione e sensibilizzazione attraverso campagne educative nelle scuole che portino gli alunni a diretto contatto con gli animali da affezione.

Famiglie, rom ed immigrazione La paura del “diverso” nasce dalla mancata conoscenza di usi e costumi che non ci appartengono. In tal senso, ci impegneremo a promuovere azioni sociali di integrazione, formazione civica ed inclusione.

Volontariato Riconoscimento, sviluppo e sostegno delle attività di volontariato in collegamento con le iniziative programmatiche proposte.

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Noi vogliamo riscoprire l'urbanistica come strumento di pianificazione strategica e di controllo del territorio che persegua nelle sue trasformazioni il rispetto e la tutela del "bene comune". Insomma, un'urbanistica intesa come importante strumento di riforma sociale, che porti al miglioramento della qualità di vita e benessere dei cittadini, in una logica di salvaguardia del territorio. Prevedere una città e un territorio più sicuri e accessibile a tutti, in primis all’utenza debole e garanzia del diritto alla mobilità in tutte le sue forme.

Tutela del territorio e stop al consumo di suolo Il Movimento 5 Stelle Mola di Bari aderisce alla campagna nazionale STOP AL CONSUMO DI SUOLO. Occorre arrestare immediatamente il consumo di suolo agricolo fertile: si tratta di fatto di un processo irreversibile in tempi umani che ci toglie una risorsa essenziale per l’alimentazione e per l’ambiente. Attraverso la rigenerazione del costruito, vogliamo affermare una nuova condizione urbana, salvaguardando l’identità e la funzionalità dei luoghi e ponendo attenzione prioritaria ai vantaggi in termini di servizi e vivibilità. Nell'ottica di questa premessa, sarà nostro obiettivo adottare le seguenti iniziative: • Programmazione di una serie di interventi di riqualificazione degli edifici pubblici esistenti. • Bonus di volumetrie e riduzioni degli oneri di urbanizzazione per chi interviene su edifici privati esistenti. • Utilizzo degli oneri concessori solo ed unicamente per il finanziamento di opere di urbanizzazione primaria e secondaria, escludendo altre voci di bilancio. • Adozione di un Regolamento di Edilizia Sostenibile come strumento operativo delle trasformazioni edilizie per un corretto uso del territorio incentivando il risparmio e l’uso razionale delle risorse primarie (suolo, acqua, ecc.), la riduzione dei consumi energetici, l’utilizzo di energie rinnovabili, la salubrità degli ambienti interni per la ricerca di un equilibrio tra le esigenze dell’uomo e la salvaguardia dell’ambiente naturale.

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Urbanistica e riqualificazione urbana Il piano urbanistico che noi vogliamo dovrà creare le condizioni per uno sviluppo equilibrato del territorio comunale, coniugando le aspettative dei cittadini e rivolgendosi alle esigenze della collettività, ponendosi come priorità la definizione delle misure e delle opere necessarie alla salvaguardia del territorio e alla sicurezza da rischi idrogeologici. • Introduzione dell’obbligo di misurare i piani urbanistici locali al reale fabbisogno, valutato sull’andamento demografico: si dovrà redigere un’indagine statistica che metta in evidenza lo stato dell’uso degli immobili e le relative dinamiche insediative, nonché il reale incremento demografico della propria comunità. • Riqualificazione con piani di intervento strutturali, ove è possibile, di impianti sportivi dismessi e semi-abbandonati (ex stadio comunale). • Riqualificazione di Piazza Marinai d'Italia situata sul nuovo lungomare nella zona di Portecchia, attualmente utilizzata impropriamente come parcheggio auto. • Creazione di rotatorie per rendere più sicuro e più fluido il traffico veicolare. Si prenda in riferimento l'incrocio di S. Antonio. • Piano di diagnosi energetica di tutti gli edifici pubblici esistenti, con conseguenti progetti di miglioramento dell'efficienza energetica. • Individuare bandi regionali, nazionali ed Europei rivolti alla scuola sia nel settore “edifici e sicurezza” che in ambito “ampliamento e miglioramento dell’offerta educativa”. • Monitoraggio dei tempi di realizzazione del sottopasso pedonale, progettato per ridurre i disagi creatosi dalla recente chiusura del passaggio a livello di via Matteotti.

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Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche Il disabile, limitato nella capacità motoria, presenta esigenze del tutto simili a quelli degli altri cittadini. La presenza di “barriere architettoniche” tuttavia limita la fruizione di strutture, servizi o attività indispensabili ad una autonoma vita di relazione. Predisporremo, come previsto dall'art.32 della Legge 41/1986 e dall'art. 24 comma 9 della Legge104/1992, l'adozione di un Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.). Il P.E.B.A. è uno strumento indispensabile ed è il punto di partenza per un seria pianificazione di abbattimento delle barriere architettoniche e di tutti i conflitti uomo-ambiente.

Viabilità trasporto e mobilità sostenibile La rete stradale urbana del paese di Mola è tra gli aspetti più critici locali. Lo stato di abbandono delle strade e il degrado in cui si trovano, rappresenta un disservizio per i cittadini oltre che una cattiva immagine per il paese. Tra i principali interventi proponiamo: • Programma di manutenzione ordinaria e straordinaria del manto stradale per le strade cittadine e rurali (non solo asfalto, ma anche il ripristino delle antiche basole bianche). • Creazione di impianti di illuminazione stradale e sostituzione graduale degli esistenti con quelli di ultima generazione a led. • Introduzione del servizio integrato di videosorveglianza, collegato alla polizia Municipale, del centro-cittadino e del patrimonio storico culturale per prevenire atti di vandalismo. Il servizio di videosorveglianza dovrà coprire anche i luoghi di abituale abbandono dei rifiuti. • Introduzione di zone a traffico limitato (ZTL) nel centro cittadino (Piazza XX Settembre, via Bovio, Corso Umberto I, via C. Battisti, via F. Crispi, via Santa Chiara, via Van Westerhout). • Sistemazione e ripristino delle strade rurali. • Avvio di una nuova gara per la reintroduzione del servizio di sosta a pagamento in aree individuate come zone di particolare pregio ambientale e valenza urbanistica. In particolare si dovrà ampliare e regolamentare la sosta lungo il lungomare, garantendo il servizio gratuito per i residenti della zona.

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• Regolamentazione del parcheggio antistante il mercato ittico, durante le ore di piena attività dello stesso, stabilendo un termine temporale massimo di sosta. • Creazione di Parcheggi in zone esterne al centro cittadino per decongestionare il traffico affiancandolo ad un sistema di park and ride. Primo fra tutti l'ampio parcheggio di Corso Italia. • Miglioramento ed ampliamento dell’attuale rete di viabilità ciclabile. • Ampliamento delle aree pedonali anche nelle periferie con l'obiettivo di fornire un centro pedonale ad ogni quartiere, per attirare la vita sociale della zona.

Recupero delle coste e demanio marittimo In un contesto di recupero delle coste ai fini balneari e quindi di rilancio turistico intendiamo approvare due piani importanti per una corretta gestione del demanio marittimo, ovvero il Piano Regolatore Portuale (PRP) e il Piano Comunale delle Coste (PCC). Il Piano Regolatore Portuale delimita e disegna l'ambito e l'assetto complessivo del porto e individua le caratteristiche e la destinazione funzionale delle aree interessate. Tutte le concessioni che fanno parte dell’area portuale sono fatte in funzione di tale piano. Il Piano Comunale delle Coste è lo strumento di assetto, gestione, controllo e monitoraggio del territorio costiero comunale in termini di tutela del paesaggio, di salvaguardia dell’ambiente, di garanzia del diritto dei cittadini all’accesso e alla libera fruizione del patrimonio naturale pubblico, nonché di disciplina per il suo utilizzo eco-compatibile. Esso però è adottato per la porzione di litorale esterna all’area portuale. Nell'ottica di quanto detto, riteniamo la presenza dei manufatti abusivi (villette a mare) un impedimento per lo sviluppo turistico balneare. Intendiamo quindi abbattere e riqualificare l'intera area, il tutto ovviamente sarà legato alle disponibilità finanziarie e ai fondi non comunali che l'amministrazione si impegnerà ad intercettare. Nell’ambito del Piano Regolatore Portuale porre particolare attenzione alla possibilità di realizzare aree e strutture per il diporto, con servizi come disponibilità di acqua potabile, energia elettrica e attrezzature antincendio e di sicurezza. Programmazione di interventi mirati volti a risolvere la questione dell'insabbiatura all'imboccatura del porto.

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Uno dei comprati strategici per il rilancio della nostra economia locale è senz'altro quello del turismo. Siamo convinti che il nostro paese abbia una forte vocazione turistica e, senza trascurare un investimento di risorse nel settore balneare, riteniamo che la crescita economica possa avvenire anche attraverso un turismo di tipo culturale e rurale. Infatti, proprio valorizzando e promuovendo il nostro patrimonio artisticoarchitettonico, la nostra storia, le nostre tradizioni e l'enogastronomia locale saremo in grado di attrarre turisti italiani e stranieri e di creare le condizioni per nuove forme di occupazione di cui beneficeranno anche le nuove generazioni.

Sviluppo del Turismo Partendo dal presupposto che Mola non dispone delle bellezze paesaggistiche di località come Polignano a Mare o naturalistiche come le spiagge sabbiose di Monopoli, non è pensabile replicare il modello di sviluppo turistico di queste due località, prese ad esempio, ne è pensabile inseguirle sulle loro risorse spontanee. Tuttavia, e nonostante tutto, Mola è un riferimento per molti paesi dell’entroterra come per esempio Rutigliano, Noicattaro, Triggiano, Conversano, che vedono in Mola uno sfogo naturale verso il mare. In questo senso il turismo di riferimento potrebbe essere quello dei nuclei familiari che trascorrerebbero la classica giornata o passeggiata al mare. Ma quando si parla di famiglie è inevitabile il riferimento ai bambini e questa potrebbe essere la chiave di svolta per il turismo. Fare di Mola un parco divertimenti diffuso per bambini. Diffuso perché ogni piazzetta o spazio utile da Loreto al Gabbiano dovrà contenere giochi ed attrazioni per bambini, magari realizzati direttamente dalle aziende produttrici di tali attrazioni in cambio di pubblicità per tutto l’anno. Nell'ottica di questa premessa, sarà nostro obiettivo adottare le seguenti iniziative: • In funzione del piano comunale delle coste e nell’ottica di un parco turistico diffuso, promuoveremo la realizzazione di giochi ed attrazioni acquatiche sul litorale, attraverso il coinvolgimento di soggetti privati. • Per attrarre turismo crediamo che sia di fondamentale importanza per Mola la creazione e quindi la manutenzione e gestione di spiagge libere in particolare di un intero tratto di mare, per esempio dalla sciale delle cozze o al più “porto Colombo” sino al “castello” per poi proseguire, saltando la zona porto, sino all’ex mattatoio, con interventi che rendano fruibili a tutti l’accesso alle spiagge, la presenza di aree di ristoro (bar, tavole calde, docce e bagni) gestiti da cooperative di giovani. • Affronteremo in modo definitivo il problema annoso dello sversamento, se pur occasionale e sporadico, di liquami fognari in mare in corrispondenza del porticciolo di “Portecchia” per consentire finalmente la piena fruibilità di quel tratto di mare ai Molesi e ai turisti.

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• Incentivare con sgravi fiscali le attività di Bed & Breakfast che dimostrino il loro utilizzo da parte di turisti. • Individuazione di aree per la realizzazione di punti di accesso alle spiagge opportunamente attrezzati (pavimentazione, scivoli per i disabili, verde, panchine). • Emanazione di un regolamento per la concessione di benefici tesi alla valorizzazione del centro storico, con il solo impegno al rispetto, oltre che delle regole generali vigenti in materia urbanistica, anche di eventuali prescrizioni fornite in sede di autorizzazione, di carattere estetico, che potranno essere dettate dal Comune per garantire una certa armonizzazione degli interventi attuati nel Centro Storico. • Riqualificazione dei beni artistico-architettonici in stato di degrado o semiabbandono, coinvolgendo i soggetti privati nella progettazione, realizzazione e gestione dell'opera pubblica attraverso sistemi di project financing. • Apertura definitiva del passaggio fronte-mare attraverso la porta antica Arco Vaaz situata in piazza XX Settembre. Nel contempo valorizzazione dei locali mai utilizzati,situati nel fossato adiacente al castello Angioino ( lato mare). • Affidamento delle aree del demanio marittimo non utilizzate a privati in cambio di realizzazione di strutture turistico balneari ecosostenibili. • Sviluppo di un portale on-line specifico per il turismo, il soggiorno, ed eventi artistico culturali con annessa applicazione specifica per smartphone. • Promozione di eventi presso Fiere e Borse di Turismo Internazionale. • Organizzazione di Festival itineranti che valorizzino il centro storico, i palazzi signorili e altri angoli caratteristici della città attraverso bande e artisti di strada, mostre temporanee e /o permanenti, allestimento di cinema all'aperto in cui proiettare film in bianco e nero (anni 50) che hanno perso i diritti d'autore per raggiunti limiti di tempo.

Cultura e tradizione molese • Scontrino Culturale o Culture Card: una tessera che da la possibilità a chi la possiede di usufruire di percentuali di sconto per accedere a teatri, cinema, musei, strutture alberghiere e attività commerciali convenzionate. E' nominativa ed ha una scadenza indicata sul retro. Deve essere esibita prima di effettuare il pagamento con un documento di riconoscimento. Il Comune finanzia in minima parte gli sconti predisponendo dei fondi appositi e il resto deriva dalla compartecipazione dei privati coinvolti nell'iniziativa. • -

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• Promozione di percorsi nelle scuole per la valorizzazione e la trasmissione della storia e delle tradizioni molesi (Museo della Memoria) in collaborazione e sinergia tra ragazzi ed anziani (detentori quest’ultimi della memoria storica). • In collaborazione con la Regione Puglia, attivare una campagna efficace di promozione del paese ospitando produzioni cinematografiche, televisive e pubblicitarie, valorizzando e pubblicizzando le attività, le risorse e i servizi offerti della Apulia Film Commission. • Collaborare con enti e associazioni che propongono o gestiscono attrattive turistiche inserendoli in un tavolo programmatico comune. • Proporre una rete di trasporti studiata per favorire gli spostamenti tra il centro cittadino, le zone balneari (Cozze) e quelle rurali (San Materno). • Promozione di itinerari storici-archeologici-religiosi mediante la collaborazione di associazioni culturali presenti sul territorio. • Introduzione di una segnaletica stradale a basso impatto ambientale funzionale al raggiungimento dei luoghi di interesse turistico.

Attività produttive Misure ed iniziative volte a sostenere le due principali attività produttive del nostro territorio: la pesca, quindi l’attività marittima e l’agricoltura: • Avvio di iniziative volte alla conversione della alimentazione dei motori marini da gasolio a metano o biocombustibili. • Avvio di iniziative mirate alla valorizzazione del prodotto tipico locale, attraverso l’organizzazione di eventi e concorsi enogastronomici. • Possibilità di avviare un asta locale che permetta di definire correttamente il prezzo all’ingrosso del pescato locale. • Introduzione dello Scec ( Solidarietà ChE Cammina) ossia un buono sconto solidale da utilizzare solo nell’ambito degli acquisti effettuati negli esercizi commerciali locali, per sostenere l’economia di prossimità. • Creazione in area mercatale di punti vendita diretta di aziende agricole locali, Incentivando la creazione di Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) e Gruppi di acquisto ecosostenibili (GAE) per lo sviluppo di un'economia a Km Zero con promozione dei prodotti locali.

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• Proteggere il territorio molese da ogni ulteriore forma d’inquinamento, tutelando la genuinità dei prodotti locali, promuovendo per il mercato ittico ed agricolo una attività di vendita diretta senza intermediazioni, così da incentivare la “filiera corta” ed il rapporto diretto tra imprese e consumatori. Andrà quindi promossa una rete distributiva basata sui mercatini rionali e su punti di micro-vendita antistanti i fondi produttori. • Campagne di prestito d’onore (Micro-credito e prestito sociale) per finanziare l’imprenditoria giovanile, femminile e tutti quei cittadini o associazioni che per motivi tecnici restano ai margini delle realtà finanziarie istituzionali. Questo al fine di realizzare un servizio di finanza etica controllata dall’amministrazione. • Realizzazione con fondi comunali di laboratori attrezzati di macchinari tecnologicamente avanzati (stampanti 3D e/o macchine frese a taglio laser) che consentono le realizzazione di lavorazioni. • Incentivare attività imprenditoriali giovanili mirate trasformazione della canapa sia per uso tessile che per uso edile.

alla

coltivazione

e

• Istituzione della denominazione comunale d’origine (DeCO), come marchio di garanzia per la valorizzazione dei prodotti tipici locali che costituiscono una risorsa economica, culturale, turistica, ed uno strumento di promozione dell’immagine del paese. • Introduzione di agevolazioni fiscali per tutte le imprese che assumono una determinata percentuale di personale residente nel territorio Molese. • Costituzione di un team che si occupi esclusivamente di tessere i rapporti tra Mola di Bari e gli altri paesi al fine di attrarre investitori nazionali ed internazionali per rilanciare la produttività locale e consentire la creazione di nuovi posti di lavoro per i molesi.

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Ambiente

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Politiche Sociali

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Territorio

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Cultura, Turismo e Lavoro

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L'onestà andrà di moda

Movimento 5 Stelle Mola di Bari [email protected] moladibari5stelle.blogspot.it