Newsletter quindicinale del 15 gennaio 2004

newsletter dell’ Ufficio Prevenzione e Sicurezza del Centro Servizi Amministrativi di NAPOLI a cura di Davide Varini, Giuseppe Esposito e Gennaro Fiorentino impaginazione grafica di Francesco Mennitto

INIZIA IL TERZO ANNO DI VITA DELLA NEWSLETTER 626INFORMA. LA BENEVOLE ACCOGLIENZA CON LA QUALE, DA SEMPRE, SEGUITE LA NEWS, CI INCORAGGIA A CERCARE DI FORNIRE SEMPRE PIU’ SERVIZI ED INIZIATIVE. IN QUESTO NUMERO, OLTRE ALLA SOLITA PANORAMICA SUL MONDO DELLA SICUREZZA, VIENE FORNITO L’ELENCO DEI PRINCIPALI ALLEGATI MESSI A DISPOSIZIONE DELLE SCUOLE NEI PRECEDENTI NUMERI. VENGONO INOLTRE INVIATE, INSIEME AL DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 DICEMBRE 2003 (ATTUAZIONE ART. 51 LEGGE 16 GENNAIO 2003 - REQUISITI TECNICI LOCALI PER FUMATORI), LE PRINCIPALI NORME CHE REGOLANO IL DIVIETO DI FUMO IN ITALIA. INFINE, DA QUESTO NUMERO, PROVIAMO ANCHE A SORRIDERE, GRAZIE AD UNA STRISCIA, CHE SPERIAMO SIA DI VOSTRO GRADIMENTO, CHE IMMAGINA L’APPLICAZIONE DELLA 626 IN UN LUOGO DAVVERO SPECIALE. AVREMO MODO DI CONSTATARE CHE, ANCHE IN CERTI LUOGHI DOVE TUTTO FUNZIONA PARADISIACAMENTE… POSSONO TROVARSI LE NOSTRE UMANE DIFFICOLTA’. BUON 2004 A TUTTI!!! L’UFFICIO PREVENZIONE E SICUREZZA DELLA DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LA CAMPANIA HA RESO NOTO IL CALENDARIO DEI CORSI PER RESPONSABILI DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE E PER I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA. A PAGINA 2 L’ELENCO COMPLETO DELLE SEDI ALLEGATI ALLA NEWS

SOMMARIO

Decreto-Legge 24 dicembre 2003, n.355

Calendario corsi RSPP e RLS………. Recite scolastiche e privacy………… Sicurezza negli sport invernali..…..… Proroghe adempimenti…………….… Certificati idoneità…………………… Regolamento divieto di fumo.…..…. Sicurezza nei cinema multisala……………..………………... Informativa INPDAP………….…..….. Amianto: circolare INPS……………….

2 2 2 3 3 3

Archivio allegati news………………… 62 (e) 6 in Paradiso………………….….

5 6

newsletter 626 informa n. 21

4 4 4

(Proroga di termini previsti da disposizioni legislative); DOSSIER FUMO PASSIVO

• • • • • • •

Regolamento DPCM 23 dicembre 2003; Accordo Stato-regioni 24 luglio 2003 tutela salute non fumatori; Legge 16 gennaio 2003 tutela salute non fumatori; Circolare 28 marzo 2001 n. 4 Ministero Sanità; Art. 2 L. 448 del 28 dicembre 2001 (sost. Art. 7 L. 584); Art. 17 Legge 689 del 24 novembre 1981 obbligo rapporto. Art. 3/11 Legge 11 novembre 1975 n. 584 divieto di fumo.

Circolare INPDAP INFORMATIVA N. 53 •

(benefici attribuiti al personale riconosciuto invalido o mutilato per causa di Servizio); a richiesta

1

L’UFFICIO PREVENZIONE E SICUREZZA DELLA DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LA CAMPANIA HA RESO NOTO IL CALENDARIO DEI CORSI PER DATORI DI LAVORO, RESPONSABILI DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE E PER I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA. DI SEGUITO SI INDICANO I CORSI PREVISTI DA GENNAIO A INIZIO MARZO 2004. ULTERIORI NOTIZIE POSSONO ESSERE RICHIESTE CONTATTANDO L’UPS DELLA DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE AI NUMERI TELEFONICI 081 557 6359 - 6576.

SEDE ITIS "F. GIORDANI" - CASERTA L.C. "PUBLIO V. MARONE" - META D. D. DI GROTTAMINARDA (AV) I.S.S."G. FLORIMONTE" - SESSA AURUNCA C. D. 2° DI S. FELICE A CANCELLO (CE) I.S.S. "U. FOSCOLO" - TEANO (CE) IPSSAR "LE STREGHE" – BENEVENTO LICEO "TASSO" – SALERNO LICEO "GALLOTTA" - EBOLI (SA) RECITE SCOLASTICHE E PRIVACY

Poco prima delle feste natalizie il Garante della privacy, rispondendo a diverse richieste di chiarimento pervenute agli Uffici dell’Autorità, ha ricordato a presidi ed operatori scolastici che l’uso di videocamere o macchine fotografiche per documentare eventi scolastici e conservare ricordi dei propri figli non ha niente a che fare con le norme sulla privacy. Il Garante ha infatti precisato che le immagini che i genitori filmano o fotografano durante le recite scolastiche dei loro figli non violano la privacy in quanto si tratta di “immagini non destinate a diffusione, ma raccolte per fini personali e destinate ad un ambito familiare o amicale: il loro uso è quindi del tutto legittimo”. Il Garante ha inoltre invitato ad evitare eccessi ed ingiustificati richiami al rispetto delle norme sulla privacy.

SICUREZZA NEGLI SPORT INVERNALI

Il 17 dicembre 2003 è stato approvato dalla commissione Attivita' Produttive di Palazzo Madama una legge che detta norme in materia di sicurezza nella pratica newsletter 626 informa n. 21

INIZIO CORSO 12/01/2004 19/01/2004 26/01/2004 02/02/2004 09/02/2004 16/02/2004 23/02/2004 01/03/2004 08/03/2004

FINE CORSO 16/01/2004 23/01/2004 30/01/2004 06/02/2004 13/02/2004 20/02/2004 27/02/2004 05/03/2004 12/03/2004

degli sport invernali. La legge prevede per i ragazzi sotto i 14 anni l'obbligo di indossare obbligatoriamente il casco sulle piste di sci. Il mancato uso della protezione farà scattare una multa da 30 a 150 euro. La nuova norma da inoltre una serie di indicazioni comportamentali che riguardano sia gli utenti che i gestori di impianti invernali. Gli sciatori dovranno infatti comportarsi con prudenza, senza intralciare la progressione degli altri sciatori e regolando la velocità in base alle condizioni del terreno e a quelle meteorologiche. Negli incroci dovrà essere rispettata la precedenza per chi viene da destra, mentre i sorpassi dovranno essere effettuati ''in modo da evitare intralci allo sciatore sorpassato”. In caso di caduta, bisognerà portarsi subito al bordo della pista e in caso di infortunio, gli sciatori sono obbligati a prestare soccorso. I gestori degli impianti dovranno garantire le condizioni di sicurezza delle piste e dei mezzi di risalita, stipulare un'assicurazione per i danni agli utenti e adottare una segnaletica uniforme nelle aree sciabili. Dati resi noti dalla Polizia di Stato indicano che nella stagione sciistica 2

2002/2003 i poliziotti della neve hanno effettuato più di 13 mila soccorsi con una media giornaliera di 87 interventi al giorno. Il numero dei soccorsi varia molto, con dei picchi in concomitanza delle feste natalizie e di Pasqua. Nel periodo che va dal 6 dicembre 2002 al 4 maggio 2003 infatti il maggior numero di incidenti è stato registrato nella settimana di capodanno con ben 1.363 interventi.

scolastico. Diventano gratuiti anche tutti gli accertamenti (visite specialistiche, analisi cliniche, indagini strumentali) richiesti dal medico per valutare l'idoneità. Restano a pagamento, invece, tutti i certificati (ed i relativi accertamenti) richiesti dai cittadini per i fini più diversi (patente di guida, porto d'armi, idoneità all'impiego, libretto di lavoro, ecc.) anche quando previsti da disposizioni di legge.

(fonte Presidenza del Consiglio dei Ministri)

(fonte Ministero della Salute)

PROROGHE ADEMPIMENTI

Il Governo ha approvato a fine dicembre 2003 il decreto-legge n. 355 del 24/12/2003 (allegato alla news) che proroga taluni termini legislativi in scadenza. L’allegato n. 1 contiene gli articoli più significativi del suddetto decreto. Si ricorda che per quanto riguarda la SICUREZZA DEGLI IMPIANTI, le disposizioni del testo unico in materia edilizia relative alla sicurezza degli impianti avranno effetto a partire dal 1° gennaio 2005, ma questa proroga non si applica agli edifici scolastici in quanto al momento già fruitori di una precedente proroga che scadrà il 31/12/2004.

CERTIFICATI IDONEITA’ ATTIVITA’ SPORTIVA AGONISTICA

Dal 25 dicembre 2003 sono gratuiti i certificati di idoneità all'attività sportiva agonistica (nelle società dilettantistiche) dei minori e dei disabili, i certificati di idoneità all'affidamento e all'adozione e quelli di idoneità allo svolgimento del servizio civile. Con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (pubblicato sulla G.U. del 10 dicembre 2003, n. 286), infatti, è stato modificato l'allegato 2A del D.P.C.M. sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) che, nella sua versione precedente, prevedeva la gratuità solo per i certificati rilasciati dal medico di famiglia e dal pediatra di base per le attività sportive in ambito newsletter 626 informa n. 21

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO

E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri con un DPCM il regolamento sul divieto di fumo, divieto che interessa in particolar modo i pubblici esercizi. Il divieto entrerà definitivamente in vigore dal 13 gennaio 2005. Si ricorda che il regolamento in questione è stato sollecitato dalla legge n. 3 del 16 gennaio 2003, all’art. 51 (tutela della salute dei non fumatori). Al fine di dare un quadro normativo il più chiaro possibile si inviano, in allegato, alcune delle principali norme che trattano l’argomento, ed in particolare, oltre al suddetto regolamento contenente l’allegato 1 (requisiti tecnici dei locali per non fumatori), l’accordo Stato-regioni del 24 luglio 2003, l’art. 51 della legge 16 gennaio 2003 n. 3 (Tutela della salute dei non fumatori), l’art. 2 L 28 dicembre 2001 n 448 (sostituisce art. 7 L n 584 dell’11/11/1975), la circolare 28 marzo 2001 n. 4 del Ministero della Sanità (interpretazioni ed applicazioni delle leggi vigenti in materia di divieto di fumo), il testo dell’art. 17 della legge 24 novembre 1981, n. 689 (modifiche al sistema penale), gli artt. 3,5,6,8,9,10 e 11 della legge 11 novembre 1975, n. 584 (Divieto di fumare in determinati locali e su mezzi di trasporto pubblico). E’ POSSIBILE VISIONARE L’ARCHIVIO COMPLETO DELLE NEWS “626INFORMA” PER GLI ANNI 2002 E 2003 COLLEGANDOSI AL SITO INTERNET DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA per la PREVENZIONE e la PROTEZIONE ALL’INDIRIZZO :

www.626-aipp.it

3

SICUREZZA NEI CINEMA MULTISALA

INFORMATIVA INPDAP

Una recente indagine del mensile ALTROCONSUMO ha evidenziato come sia basso il livello di sicurezza nella maggior parte dei cinema multisala. La ricerca, condotta su un campione di 19 cinema multisala di Roma e di Milano, e su ulteriori 43 cinema ubicati in Spagna, Belgio e Portogallo. I risultati dell’inchiesta hanno dimostrato che i 62 cinema ispezionati presentano problemi di sicurezza da non sottovalutare, colpa a volte di cattiva gestione, a volte della struttura stessa dell’edificio. In caso di incendio, ad esempio, solo 3 dei 19 cinema di Roma e di Milano consentono la compartimentazione delle sale con porte tagliafiamme prevista dal D.M. 19/8/96 (prevenzione incendi nei locali di spettacolo); i dispositivi antincendio (estintori, idranti,ecc) sono in genere presenti, ma mancano quasi totalmente le sirene di allarme, e spesso l’accesso ai mezzi di soccorso è ostacolato da auto e motorini in sosta. In molti casi si è evidenziata la mancanza di illuminazione di emergenza e la impossibilità, per le persone affette da handicap, di uscire dall’edificio in caso di emergenza. Una ultima curiosità: nei paesi europei citati nell’inchiesta i risultati sono in linea di massima simili a quelli riscontrati nei cinema italiani. Solo in Italia, però, l’uscita indicata agli spettatori a fine spettacolo è spesso quella di emergenza. Una sicurezza in più, perché è garantito che sia sempre sgombra e che risulti familiare in caso di necessità.

Con l’informativa n. 53 inviata dall’INPDAP a tutte le Amministrazioni dello Stato, la Direzione centrale dell’INPDAP ha fornito ulteriori chiarimenti in merito all’applicazione dei benefici attribuiti al personale riconosciuto invalido o mutilato per causa di servizio ed alle modalità di attribuzione degli stessi benefici. L’informativa, in formato integrale, si invia, in formato .pdf, allegata alla news.

(per un maggiore approfondimento si può consultare l’intera inchiesta collegandosi alla pagina web www.ALTROCONSUMO.IT sezione Archivio Altroconsumo)

AMIANTO: CIRCOLARE INPS

Alla fine del mese di dicembre è stata emessa dall’INPS una circolare, la 195/03, che affronta, alla luce delle nuove disposizioni di legge, il tema dei benefici previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto, alla luce delle modifiche apportate in sede di conversione del decreto 269/2003. La circolare chiarisce dunque quali siano i soggetti ai quali continua ad applicarsi la previgente disciplina e chiarisce gli aspetti legati all’abbandono dell’azione di recupero di indebito pensionistico. L’esposizione ultradecennale all’amianto continua a dar luogo al riconoscimento del beneficio pensionistico consistente nella moltiplicazione del periodo di esposizione per il coefficiente 1,5, sia ai fini del conseguimento del diritto a pensione sia ai fini della determinazione del relativo importo nei confronti dei determinati lavoratori che alla data del 2 ottobre 2003 avevano determinati requisiti contributivi ed anagrafici. E’ possibile richiedere via e-mail la circolare in formato .pdf.

Le Istituzioni Scolastiche che desiderano pubblicizzare su questa newsletter le proprie Iniziative, Seminari, Dibattiti sul tema della sicurezza sul posto di lavoro, o che vogliono inviare quesiti all’UPS del CSA di Napoli, possono inviare una e-mail a [email protected]

newsletter 626 informa n. 21

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ARCHIVIO ALLEGATI ALLA NEWS Con questo numero inizia il terzo anno di vita per la nostra newsletter. Molte istituzioni scolastiche ci hanno richiesto l’elenco degli allegati inviati nelle precedenti news. Si coglie quindi l’occasione per pubblicare l’elenco dei principali allegati inviati nelle precedenti 20 newsletter, alle scuole. E’ sempre possibile richiedere, via e-mail, eventuale numeri arretrati o allegati. n. 1 2 4 4 4 8 8 8

possibile richiedere: Circolare Ministero dell’Interno del 1 marzo 2002, n. 4 sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro - manuale ISPESL, INAIL, ecc ricerca ANCI su edilizia scolastica Delega al Governo su sicurezza ambientale programma lavoro 2003 Agenzia Europea circ. 20 4 2001 n 5 modifiche 626 uso vDT DL 25 2 3000 n. 66 rischi cancerogeni Legge 29 dic 2000 n 422 comunitaria 2000

allegato alla news

normativa allegata alla news

osservazioni OOSS su bozza decreto RSPP 03-8 CASS SENT 27.06.2002 N°9346 Esclusa legittimazione passiva dell'insegnante se allievo si autodanneggia INAIL circolare del 31 marzo 2003.Criteri per la trattazione dei casi di infortunio.Aspetti contributivi

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Nomina Responsabile SPP Verbale di riunione Periodica Registro controlli antincendio e emergenze Designazione addetti SPP Designazione Addetti emergenze Designazione Medico Competente

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ricerca Lega Ambiente su stato salute scuole

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Verbale di formazione dei lavoratori Formazione dei lavoratori neoassunti Attestato di formazione dei lavoratori

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resoconto Camera dei Deputati su decreto RSPP

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dossier "Il tabagismo" Informazioni generali sull’Istituto Autodesignazione Responsabile SPPR

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DECRETO LEGISLATIVO 23 giugno 2003, n. 195 requisiti RSPP Schede Agenzia Europea per la sicurezza

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D.Lgs 626/94 (completo delle successive integrazioni)

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Dispensa INAIL allergie Manuale INAIL SGSL Scheda su Microclima D,M. 10 marzo 1998 Sicurezza Antincendio D.M. 26 8 1992 Norme prevenzione incendi edilizia scolastica

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Borse studio INAIL Circolare 9 10 2003 VV F

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C.M. 119 del 1999 disposizioni attuative 626 in MPI D.M. 16 gennaio 1997 contenuti formazione D.M. 382 del 1998 Regolamento MPI

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rapporto INAIL regione Campania anno 2002 Decreto P.C.M. 21 10 2003 - classificazione sismica territorio nazionale dati INAIL 2003 infortuni e malattie professionali D. Lgs. 493 del 14/8/1993 (segnaletica) Titolo VI D. Lgs. 626/94 (Videoterminali) Allegato VII D. Lgs. 626/94 D.M. 2 Ottobre 2000 Linee Guida Videoterminali

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D.M. 30 Ottobre 2003 (Finanziamenti edilizia scolastica)

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modulistica allegata alla news

Circolare n.39 del 3 dicembre 2003 , Chiarimenti interpretativi. n.195. notiziario INAIL di Novembre “Lo stress” Dispensa INAIL

newsletter 626 informa n. 21

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Sei Due (e) Sei in Paradiso

newsletter 626 informa n. 21

disegni di Fabio e Luca - 2004

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n 21 626 INFORMA.pdf

CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 DICEMBRE 2003 (ATTUAZIONE ART. 51 LEGGE 16 .... media giornaliera di 87 interventi al giorno. ... n 21 626 INFORMA.pdf.

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